Continuano a farsi sentire gli scatenati dal nuovo QE Bce, i quali dopo una prima seduta interlocutoria hanno generato un rally dei listini nella giornata di venerdì scorso. L’onda lunga dell’Eurotower si propaga anche nell’inizio di questa nuova settimana.
Banche
Prestiti incentivati, dalla Bce 300 miliardi alle banche
La Bce ha stupito tutti tagliando i tassi d’interesse, ampliando il piano d’acquisti di titoli sia in quantità (da 60 a 80 miliardi al mese) che in qualità (estensione ai bond delle aziende più solide). Tuttavia ha soprattutto attivato un meccanismo senza precedenti che di fatto remunera le banche mentre le finanzia, a patto che queste facciano circolare i denari nell’economia reale.
Fisco, le tasse sono ‘occulte’ per i contribuenti
Si sa, il rapporto tra il Fisco e gli italiani non è di certo idilliaco. Probabilmente, uno dei motivi che portano a questa situazione è che non se ne intuiscono compiutamente i confini e la presenza. A mettere in cifre questo concetto ci ha pensato la Cgia, che parla di una fetta enorme (il 96%) del totale delle tasse che gravano sui lavoratori dipendenti come “occulta”.
Borse Europee, netto rialzo dopo interventi Bce
I listini trattano in netto rialzo dopo l’intervento corposo della Bce, che ha tagliato il costo del denaro a nuovi minimi ed ampliato il programma di Quantitative easing, oltre a lanciare operazioni di finanziamento per le banche estremamente vantaggiose.
Eccedenza banche, le poltrone da tagliare
Si va verso una rivoluzione nel sistema bancario, così da risolvere il problema delle eccedenze. Sarebbero almeno 110 i posti da amministratore che dovranno essere tagliati nei prossimi mesi.
Banche e Rischio Sovrano: Roma contro Berlino sul debito
Il collegamento tra banche e rischio sovrano, ovvero la possibilità che lo Stato nel quale gli istituti dimorano sia sommerso da problemi economici, è stato messo sotto i riflettori dalla crisi finanziaria.
Banche Europee rischiose, Unicredit e Mediobanca in cima alla ‘black list’
Sarà un altro anno difficile per i gruppi di credito, a giudicare da com’è iniziato. Dall’inizio del 2016, i titoli bancari hanno perso il 27%.
Banche, omissioni nelle attività di controllo?
Nella storia recente di Banca Etruria c’è un anno, il 2013, che è più importante rispetto agli altri. Perché in quei dodici mesi si verificano due cose: l’incremento di capitale per 100 milioni di euro e l’emissione di circa 120 milioni di euro di obbligazioni subordinate, che stanno portando la procura di Arezzo a valutare il ruolo di chi quelle operazioni doveva controllare e vigilare.
Consumatori in guerra con le banche: colpa degli interessi illegittimi
Continua la guerra dei clienti delle banche per contrastare le pratiche commerciali dei loro istituti. La crisi finanziaria ha incrementato la protervia dei prestatori, la frustrazione dei clienti e le sentenze di magistrati e arbitri, i quali accolgono le ragioni dei debitori in materia di calcolo degli interessi (anatocismo) e tassi applicati (usura) con sempre più evidenza.
Gruppi bancari, nuove strategie per crescere
Sono numerosi i modelli seguiti dai gruppi bancari ai fini dello sviluppo dell’offerta fuori sede.