Forex, attese per i dati su inflazione negli Stati Uniti

 Gli operatori attendono i dati sul inflazione in America, attesa  per 1.6% sul fronte core (1.6% il precedente) e per 1.4% contro un passato 1.1% sul fronte puro, aspettativa che se dovesse essere rispettata potrebbe essere letta in maniera duplice dal mercato in quanto, di fronte ad un’inflazione in crescita potrebbero aumentare le aspettative di inasprimento di politica monetaria andando a pesare sulle borse.

Mercati finanziari, volatilità elevata e pressioni al ribasso

 Le vendite al dettaglio americane, che solitamente non rappresentano un market mover importante, non di fronte a questa situazione concentrata sulla politica monetaria a stelle e strisce e dunque su due serie di dati sotto i riflettori (mercato del lavoro ed inflazione), ieri si sono rivelate importanti come da nostre attese, dato il nervosismo presente sui listini che non sono ancora lontani da territori di pericolo.

Contenziosi e risarcimenti, la Corte dei Conti richiama la Consob

 Troppi contenziosi e risarcimenti di danni pendenti sono “sintomo evidente di criticità” e mostrano una limitata “efficacia dell’azione di vigilanza della Consob nella tutela dei risparmiatori”, ragione per cui la Corte dei Conti si rivolge all’Autorità che sorveglia il regolare funzionamento dei mercati “raccomandando un’intensificazione dell’attività stessa, incrementando l’utilizzazione del personale nelle funzioni di ‘front’ office”.

Bpm, in Borsa è stato il tema trainante della giornata

Mercato azionario: riflettori su BPM. Il caso del giorno è stato sicuramente BPM che ha mostrato un forte calo con volumi abbondanti sulla scia della bocciatura da parte dell’assemblea straordinaria degli azionisti sulla riforma della governance.

Forex, il rublo russo continua la forte discesa

 Forex: rublo russo in forte flessione che risente dell’aumento delle tensioni tra Russia e Ucraina/paesi occidentali. La situazione è diventata sempre più critica nelle regioni orientali dell’Ucraina dove i lealisti del Governo di Kiev si stanno scontrando con i gruppi paramilitari filo-russi (dopo la fine dell’ultimatum di deporre le armi lanciato da Kiev nei confronti delle truppe filo-russe).

Nikkey, l’indice segna un altro forte ribasso

 Nuovo ribasso per il Nikkei che cede il 2,38% e termina gli scambi a 13960,05 punti, precipitando pericolosamente sotto la trend line disegnata dai minimi di febbraio, a 14300, in direzione di 13900 circa.

Forex, la sterlina non segue particolari trend

 E’ il caso di dirlo: nel mercato forex finalmente la sterlina è rimasta stranamente calma. Dopo le montagne russe mostrate dal pound, in grado di reagire a qualsiasi notizia macro, ieri sulla decisione della Bank of England di non modificare la propria politica monetaria non è successo niente.

Federal Reserve, c’è molta attesa per le future mosse della Yellen

 Se ragioniamo dal punto di vista macroeconomico e delle aspettative che si stanno creando circa le future mosse della Federal Reserve, continuiamo a credere che non siamo ancora arrivati al momento decisivo per valutare delle discese strutturali degli indici, ma il sell off di ieri non può essere certamente ignorato e preso alla leggera, soprattutto perché privo di particolari motivi scatenanti.