Cacao la materia prima con domanda in crescita

 Il cacao è una delle materie prime che appartiene al segmento delle commodities, poco conosciuto come investimento, ma può offrire delle buone performance ed una buona diversificazione del portafoglio.

Fiat, accordo miliardario con Chysler

 Il titolo Fiat, nella giornata odierna, ha registrato nuovi forti rialzi di prezzo a seguito dell’accordo con la casa automobilistica Americana Chrysler. Un grande successo targato Italia.

Scambi ridotti nel primo giorno di contrattazioni

 L’incertezza che arriva dai Listini asiatici, i primi ad aprire il nuovo anno finanziario, frenano anche le Borse europee. Dall’Oriente infatti arrivano dati contrastanti che hanno avuto come riflesso un’andamento misto delle contrattazioni,  sulla scia dei dati relativi all’attività manifatturiera cinese, che soffre un rallentamento nel mese di dicembre.

Azioni, Fiat in crescita dopo accordo

 Il  Wall Street Journal, quotidiano finanziario americano sostiene Marchionne: “Il prezzo è molto buono per Fiat, è molto migliore di quanto chiunque si attendesse”, ha spiegato un operatore al Wsj. Proprio Wall Street accoglierà la quotazione principale del nuovo gruppo globale, che con grande probabilità  preferirà la Piazza Americana per lasciare la Borsa Italiana a un ruolo secondario.

Ipo triplicate a Piazza Affari nel 2013

 Il 2013 ha intensificato gli approdi in borsa. L’anno si conclude con 326 società quotate sui listini di Borsa Italiana e in particolare ci sono 290 società sul mercato Mta (di cui 68 Star) e 36 su Aim Italia.

Quali sono i migliori investimenti con il nuovo anno

 Ora che in questo periodo il costo del denaro è arrivato a livelli storicamente molto bassi, è opportuno valutare il contesto interessante sul quale rivolgere i propri interessi in materia di investimento. 

La filosofia come strumento per gli investimenti finanziari

 Ci può essere una relazione tra due materie apparentemente così lontane come la filosofia e la finanza? Sulle prime si direbbe di no, ma c’è chi usa lo strumento della filosofia per le scelte in tema di investimento. Il riferimento a Platone e agli altri filosofi greci non è così raro tra i trader e l’aspetto su cui ci si basa è l’interpretazione della realtà.
I mercati finanziari vivono di notizie, della loro interpretazione e di tendenze. La filosofia, essendo una disciplina che si basa sull’interpretazione della realtà, può essere quindi di aiuto quando si parla di investimenti.
In effetti, alcuni dei temi che riguardano gli investimenti finanziari sono da sempre argomenti di interesse filosofico. Ad esempio, la casualità dei fatti. Quando si può parlare di determinismo? Quando di nessuna correlazione? Nella finanza questo concerne le notizie e quando queste possono fare crescere o abbassare il prezzo di una azione.
La filosofia greca ha trattato la questione dell’essere e del divenire. Eraclito diceva che tutto è in divenire e molti filosofi greci parlavano di contingenza, cioé che alcuni fatti irrompono da sé, senza una precisa causa arrivando dal niente a cui torneranno. Hume diceva invece che la causalità non è per così dire scientifica e nulla ci può confermare che il rapporto causa ed effetto si presenterà sempre solo perché si è presentato come esperienza.
Quale rapporto c’è quindi tra questi pensieri filosofici e la realtà in termini di investimenti finanziari?
I mercati finanziari si basano sulla riflessione sulla causalità. La causalità riguarda l’andamento dei prezzi in Borsa. Nei mercati finanziari, la lettura di tipo soprattutto filosofica ci fa vedere come molti comportamenti che sembrano causali in realtà sono confusi, non c’è una logica predominante o di tipo causa ed effetto e quindi a una notizia non corrisponde automaticamente un risultato.
Capire se c’è una logica rialzista o ribassista significa basarsi sul pensiero degli operatori di Borsa. Il cambiare del pensiero degli operatori di Borsa cambia in poco tempo il prezzo di una azione. Questo significa che il rialzo o il ribasso in Borsa non dipendono solo da fattori oggettivi di tipo macroeconomici, ma anche dall’opinione degli operatori di Borsa che spesso hanno un ruolo prevalente. In questo senso, la filosofia più che la scienza può essere importante per gli investimenti.
L’interpretazione della realtà ha quindi un peso più importante della realtà stessa in quanto il valore di un titolo è meno importante della sua proiezione futura. In questo modo, se il tasso di disoccupazione è alto non vuol dire che non conviene investire, perché può essere che le previsioni sono di un abbassamento dello stesso tasso. Quindi, non è importante quanto sia alto il tasso di disoccupazione, ma come questo procederà nel periodo successivo.
Con la filosofia, gli investitori possono quindi diventare più scettici sulla realtà, comprendere che finanza riguarda una scommessa e capire che questa scommessa si basa sulle previsioni degli eventi. Questi eventi non si possono prevedere con sicurezza e quindi è fondamentale riflettere e trovare elementi che possono portare a una buona scelta.

Investire in Etf, previsioni per il prossimo anno

 Gli Etf, fondi indicizzati quotati, rappresentano una particolare categoria di fondi, le cui quote vengono negoziate in Borsa in tempo reale come per le azioni, mediante una banca o un qualsiasi intermediario autorizzato. Gli Etf sono una via di mezzo tra un’azione e un fondo e permettono di sfruttare i punti di forza di entrambi.