Anche il nostro Paese ha scoperto gli investimenti a tassi negativi. Da qualche tempo infatti i rendimenti dei Bot che scadono al massimo tra tre mesi esprimono sul mercato secondario tassi negativi: meno 0,082% il più ravvicinato (scadenza 14-1-2015), meno 0,028% il Bot più “lungo” (13-3-2015).
Bot
Sottoscrizione in asta dei Bot: diminuiscono le commissioni
Arriva il nuovo decreto ministeriale del 15 gennaio 2015, il quale è un aggiornamento delle norme riguardanti la trasparenza dei collocamenti dei titoli di Stato.
Bot ancora sotto lo zero
Continuano a crescere di prezzo i titoli di stato italiani. Malgrado il clima festivo sui mercati, ancora frastornati dagli scombussolamenti provocati dal crollo del prezzo del petrolio, gli investitori continuano ad acquistare BTP e Bonos.
Il Tesoro colloca sei miliardi di Bot semestrali
Il rendimento dei Conti Deposito è superiore ai Bot
I provvedimenti presi dalla Bce hanno influenzato sia l’andamento del mercato sia gli investimenti, che mutui e prestiti.
Titoli a reddito fisso, il rendimento dei Buoni postali e Btp inflation linked
Continua a persistere un basso andamento dell’inflazione e dopo le ultime manovre annunciate dalla Banca centrale europea lo scorso 5 giugno, il presidente Draghi ha annunciato “nuove misure, se necessarie, per combattere un periodo troppo prolungato di bassa inflazione. L’Eurotower si impegna a mantenere gli attuali bassi tassi d’interesse per un periodo prolungato, di fronte a una ripresa moderata e a una bassa inflazione”.
Tassa sulle rendite finanziarie, quali gli investimenti consigliati
A partire dal primo luglio entrerà in vigore l’aumento della tassazione sulle rendite finanziarie voluta dal governo Renzi che porterà ad una salita dell’aliquota dal 20 al 26% andando ad intaccare tutti gli strumenti finanziari, azioni, obbligazioni, Etf, fondi di investimento, conti correnti, conti deposito, conti postali, e da cui sono esenti solo i Titoli di Stato e i fondi pensione.
I titoli di stato sono stati l’investimento preferito dagli italiani nel 2013
Quali sono stati i prodotti di investimento più scelti dagli italiani nel corso del 2013? Quali sono stati gli investimenti su cui i nostri connazionali hanno riposto più fiducia nel corso dell’ anno scorso? Secondo i dati censiti dalla Consob i titoli di stato sono stati i prodotti di investimento preferiti dagli italiani nel 2013, anche se con piccole differenze rispetto al passato. A partecipare a questa tendenza sono state sia le famiglie, cioè i più piccoli risparmiati, sia i fondi comuni che le banche.