Buoni Fruttiferi Postali 2015

Occorre segnalare il ritorno dei Buoni Fruttiferi Postali. Durante lo scorso 10 dicembre, Cassa Depositi e Prestiti (CDP) ha erogato tre nuove serie di Bfp sottoscrivibili presso gli sportelli del gruppo Poste Italiane.

Buoni postali, come difendersi dalle rendite dimezzate

La storia-goccia che ha fatto traboccare il vaso è quella di un cliente di Poste Italiane che al momento di riscattare i suoi buoni fruttiferi trentennali, si è ritrovato con rendite dimezzate rispetto ai calcoli di partenza. Nonostante le ottime giustificazioni di poste, l’uomo si è rivolto ad un avvocato.

Titoli a reddito fisso, il rendimento dei Buoni postali e Btp inflation linked

 Continua a persistere un basso andamento dell’inflazione e dopo le ultime manovre annunciate dalla Banca centrale europea lo scorso 5 giugno, il presidente Draghi ha annunciato  “nuove misure, se necessarie, per combattere un periodo troppo prolungato di bassa inflazione. L’Eurotower si impegna a mantenere gli attuali bassi tassi d’interesse per un periodo prolungato, di fronte a una ripresa moderata e a una bassa inflazione”.

Buoni Fruttiferi Postali indicizzati all’inflazione italiana e Btp Italia a confronto

 Tra le forme di investimento più amate dai risparmiatori italiani ci sono i Buoni Fruttiferi Postali, i titoli emessi dalla Cassa Depositi e Prestiti e collocati in via esclusiva da Poste Italiane. L’offerta relativa ai Buoni Fruttiferi Postali si e rivelata molto ampia nel corso del tempo, essendo aumentato sia il numero sia le tipologie di buoni che è possibile sottoscrivere.

Quali sono i vantaggi e gli svantaggi dei Buoni Fruttiferi Postali?

 Uno dei prodotti di investimento più amati dagli italiani sono i Buoni Fruttiferi Postali, i Buoni emessi dalla Cassa Depositi e Prestiti collocati in via esclusiva da Poste Italiane. Questi prodotti possono infatti essere considerati delle forme di investimento a basso rischio, perché godono di una particolare garanzia offerta dallo stato, in quando vengono emessi da una società bancario che in parte è ancora controllata dall’amministrazione centrale. Per certi versi, quindi, sono sottoposti a regole simili a quelle dei titoli di stato.