Giungono buone e cattive notizie da Carige. Non è servita un’assemblea straordinaria degli azionisti in merito alla richiesta di procrastinare a fine giugno il termine del ciclo di aumento di capitale da 800 milioni di euro. I vertici di Bankitalia, dopo aver accolto ieri presidente e a.d. della Fondazione (Castelbarco e Montani), hanno dato il ‘via libera’ sulla possibilità di completare la prassi.
Carige
La Carige e la sua Fondazione
Dall’inizio della crisi economica, il sistema bancario ha iniziato a scricchiolare e i titoli bancari hanno preso a fare il buono e il cattivo tempo nel mercato nostrano. In questo momento gli occhi sono puntati soprattutto sulla Carige e sui movimenti che sta facendo la Fondazione collegata alla banca.
►I conti correnti italiani costano troppo
La data che tutti gli investitori hanno già registrato nel loro taccuino è quella del 30 settembre, giorno in cui l’assemblea dei soci dell’istituto di credito dovrà eleggere il nuovo Consiglio di Amministrazione della Banca Carige. Nelle prossime settimane, quelle che ci conducono fino al 30 settembre, ci potrebbero essere diversi cambiamenti di fronte.
►Perdono quota Meridiana Fly e la Carige
Le riflessioni principali riguardano la quota di azioni Carige che detiene l’omonima fondazione. Tutto, adesso, scorre come previsto ma la Fondazione potrebbe farsi da parte e rinunciare ad un po’ di azioni, a patto che ad entrare in quota sia un socio “amico”, come lo definiscono alcuni giornalisti finanziari.
Non tutti sono d’accordo con questo “movimento” tanto che anche Bankitalia ha iniziato ad opporti all’eventualità di un passaggio di azioni di mano in mano. Al momento la Fondazione Carige detiene il 46,9 per cento delle azioni della banca omonima e una riduzione di questa percentuale è malvista.
L’operazione, però, si potrebbe sempre concretizzare.
Gli stranieri vogliono comprare le compagnie assicurative italiane
Le assicurazioni sono nel mirino dei magnati stranieri. Unipol è costretta a vendere per mano dell’Antitrust dopo le recenti disposizioni scaturite dall’acquisto di Fonsai da parte di Carlo Cimbri.
Così, parte la “Campagna italiana”. Axa, Allianz, Aviva e Zurich si fanno avanti. Restando in territorio nostrano anche Cattolica ha formulato un’offerta.
Le stesse compagnie sono in lizza per l’acquisto di Carige. Bankitalia chiede al gruppo una maggiore solidità.
Per Carige c’è un’offerta anche da parte di Munich Re.
Il rinnovato interesse da parte dei colossi d’Europa per i gruppi assicurativi italiani suscita alcune riflessioni. Il mercato nostrano delle polizze è nuovamente in auge. Il cambiamento del quadro di riferimento europeo ha sicuramente dimezzato i rischi, anche per ciò che concerne i portafogli dei titoli sovrani.
La ‘merce in vendita’ dunque è sicuramente considerata in maniera positiva.
Nel contempo, Fonsai come detto è stata rilevata da Unipol salvandola dal collasso.
Per il resto di «pezzi» che possono rendere meritevole lo shopping per uno approdo significativo o un rafforzamento nel nostro Paese, non sembra essercene molti. La Reale mutua, essendo per l’appunto una mutua non è sul mercato. Per la Cattolica, che è una cooperativa, vale più o meno lo stesso discorso; la Vittoria è gestita egregiamente dalla famiglia Acutis con il 60% e le voci che di tanto in tanto la indicano in vendita si disperdono in breve tempo.
NeoMutuo CarigeFlex
La Cassa di risparmio di Genova e Imperia soddisfa i suoi clienti proponendo loro soluzioni creditizie molto interessanti. Per esempio offre la possibilità di avere un conto totalmente personalizzato dove si possono aggiungere e togliere servizi di ogni tipo, ma per chi desidera un conto ad operatività limitata, c’è sempre l’offerta del Conto Base.
Sempre della “linea” Carige, abbiamo presentato due carte di pagamento CarigeCash Europa e CarigeCash Internazionale ed abbiamo approfondito i vantaggi della carta di credito CarigeCard.
Adesso passiamo ad analizzare i punti forti del NeoMutuo CarigeFlex. Si tratta di una soluzione molto adatta al periodo storico ed economico che stiamo vivendo, è infatti un mutuo a tasso misto che consente di approfittare della convenienza dei tassi variabili e di mettersi al sicuro con il tasso fisso dalle eccessive oscillazioni del mercato.
La proposta Carige è un mutuo che parte a tasso variabile per i primi tre anni e diventa fisso per tutti quelli seguenti, in modo che eventuali fasi negative per mercato non incidano sul bilancio familiare dei mutuatari. Si può finanziare fino all’80 per cento del valore dell’immobile e i soldi devono essere restituiti in 10, 15, 20, 25 o 30 anni.
Per assicurazioni obbligatorie e facoltative si consiglia di consultare la banca contattandola al numero verde.
CarigeCard per i pagamenti posticipati
CarigeCard è la carta di credito per chi ha bisogno di soldi liquidi e di uno strumento di pagamento con addebito “posticipato”. Se per motivi di lavoro volete che i pagamenti fatti in un mese siano addebitati il 15 del mese successivo, CarigeCard è quello che fa per voi. I pagamenti posticipati non prevedono la corresponsione di alcun interesse.
È evidente che di base c’è un collegamento diretto tra la carta e il conto corrente ma per scoprire i dettagli e conoscere i costi della carta si consigli di fissare un appuntamento in filiale, o di lasciare il proprio numero per essere ricontattati da un consulente della banca.
Lo stesso numero verde può essere usato anche per chiedere una seconda carta a metà prezzo per tutta la durata del rapporto con la Carige.
La CarigeCard in questione può essere usata per i pagamenti nei circuiti Visa e Mastercard, attraverso un credito mensile senza interessi.
Si può usare per le ricariche telefoniche, per i prelievi dagli sportelli del circuito Visa e Mastercard, per le prenotazioni di alberghi e auto, per il pagamento del pedaggio autostradale o per il pagamento delle tasse, tra cui anche il canone RAI.
La sicurezza, in questo caso è garantita da un servizio gratuito di Alert tramite messaggino sul cellulare. Per controllare le spese e accorgersi subito di pagamenti fraudolenti, si può attivare il servizio tramite il numero verde 892900.
Le caratteristiche della CarigeCash Internazionale
CarigeCash Internazionale è la carta bancomat che consente di operare prelievi semplici in Italia e all’estero con addebito diretto sul conto corrente. Cosa si può fare con questa carta? Sicuramente ci si possono fare prelievi in tutti gli sportelli automatici fino a 1000 euro al giorno e senza pagare commissioni se si tratta di ATM della Carige.
Con questa carta si può pagare in tutto il mondo negli esercizi commerciali a patto che esibiscano il logo VISA Electron. La carta funziona anche dov’è attivo uno dei circuiti tra Maestro e Cirrus. La CarigeCash Internazionale è utile per ricaricare il cellulare o per caricare le prepagate tramite gli sportelli automatici, ma si usa anche per disporre bonifici, pagare il pedaggio autostradale o consultare il conto.
La sicurezza, come nel caso della carta CarigeCash Europa, è garantita dal fato che bisogna usare il PIN per i prelievi e talvolta anche per i pagamenti, al posto della firma sullo scontrino.
Siccome è una carta usata in Italia ma adatto soprattutto a chi viaggia molto all’estero, può essere esposta a truffe e furti. Il che vuol dire che è importante conoscere il numero da chiamare in caso di furto o smarrimento in Italia e e all’estero: il numero verde.
E per chi non è ancora rinfrancato è sempre a disposizione una polizza assicurativa dedicata che si chiama “Tutela uso fraudolento del bancomat”.
CarigeCash Europa, le caratteristiche
Si chiama CarigeCash Europa ed è una carta di debito, piuttosto che una carta di credito. Quindi è un bancomat con microchip, utile per i pagamenti in Italia e all’estero. Per conoscere le caratteristiche e i costi del prodotto è bene fissare un appuntamento o prenotare un contatto telefonico con la Carige.
La carta è garantita nella sua sicurezza perché fa parte del circuito V PAY e di quello VISA. Non si usa come una normale carta di credito e deve essere usato il codice segreto per ogni transazione effettuata.
Cosa si può fare con CarigeCash Europa? Si può prelevare da tutti gli sportelli bancari dove c’è il marchio bancomat o V Pay, sia in Italia che in Europa; ci si possono pagare gli acquisti in tutti gli esercizi commerciali che accettano questi pagamenti e si può usare per il pagamento del pedaggio autostradale, per ricaricare il cellulare o come carta prepagata negli sportelli automatici bancari.
Come per le normali carte di credito si può consultare la situazione del conto, usarlo per i bonifici e modificare a piacimento il massimale di spesa in base alle proprie esigenze. Sicurezza e controllo costante sulle spese, una soluzione adatta anche ai più giovani.
Il conto Solo Tuo di Carige o il conto Base, puoi scegliere
Si chiama conto Solo Tuo per sottolineare il fatto che è un prodotto interamente personalizzabile che il cliente può scegliere di modificare aggiungendo o togliendo dei servizi. L’aggiunta o la maggiore selezione di servizi è legata ai costi del conto corrente.
Carige si è resa conto che i clienti hanno bisogno di più servizi ma probabilmente sono esigenze limitate nel tempo e questo comporta che non siano disposti a pagare sempre un canone elevato. C’è da dire che i servizi collegati al conto Solo Tuo sono numerosi.
Si va dai servizi online molto comodi per chi opera con internet per bonifici e pagamenti, o soltanto per fare l’estratto conto, fino alle carte che consentono di pagare sempre e comunque beni e servizi. I servizi compresi nell’offerta Carige sono anche il deposito titoli, le cassette di sicurezza, il telepass per chi è spesso in giro per lavoro o per hobby e infine le assicurazioni per la casa e la famiglia.
Servizi e investimenti, tutto compreso nel canone del conto corrente Solo Tuo. E per chi volesse risparmiare un po’ c’è sempre a disposizione il Conto di Base per chi ha bisogno di un conto ad operatività limitata, magari anche con un bancomat, una carta di debito, inclusa nel prezzo mensile.