I mutui a tasso variabile sono tra i preferiti degli utenti perché, almeno in questo particolare momento storico, consentono di approfittare della crisi che tiene i tassi ai livelli minimi. In realtà un rimbalzo dei tassi è alle porte e quindi, coloro che vogliono mettersi al sicuro, prediligono addirittura il tasso misto.
L’opportunità di cambiare tasso, passando dal fisso al variabile, nel corso del piano d’ammortamento, è estremamente vantaggiosa. Tra i prodotti di questo tipo è tornato a far valere le sue caratteristiche di convenienza il Gran Mutuo Cambio Scelta di Cariparma che fa parte – a livello bancario – di uno dei gruppi stranieri più appetibili del momento, la Crédit Agricole.
►Per i mutui meglio andare all’estero
Il Gran Mutuo Cambio Scelta è pensato per coloro che hanno intenzione di acquistare la primo o la seconda casa ed è un vero tasso misto. Il piano d’ammortamento si sceglie tra quelli disponibili, da 10 a 30 anni e l’importo finanziabile è sempre l’80 per cento del valore di perizia dell’immobile che viene offerto in garanzia alla banca.
►In pole tra i variabili anche il prodotto Cariparma
Lo spread applicato dalla banca cambia in base al piano d’ammortamento e deve essere aggiunto inizialmente all’Euribor 3 mesi. Lo spread è del 3,60% per i mutui da 10 a 20 anni, dl 3,70% per i mutui da 21 a 25 anni e del 3,80% per i mutui da 26 a 30 anni. Ogni due anni, poi, si ha la possibilità di optare per il tasso fisso, oppure di tornare al tasso variabile. Nel caso del tasso fisso, l’indice di riferimento cui sommare gli spread indicati è l’IRS 2 anni.