Quando si va in affitto, cioè quando si stipula un contratto di locazione per un immobile ad uso abitativo, gli inquilini sono tenuti al pagamento di una serie di imposte. In via preliminare, quindi, ricordiamo che non ci occuperemo in questo post di altri casi possibili di locazione, come quelli in cui si affittano fabbricati strumentali o fondi rustici, che ricadranno all’interno di un’altra serie di regole.
Immobili
Aumentano le compravendite immobiliari in Italia nel primo trimestre del 2014
Arrivano in questi giorni da parte dell’OMI, l’ Osservatorio del Mercato Immobiliare Italiano attivo presso l’ Agenzia delle Entrate, i primi dati relativi all’ andamento del mercato immobiliare del nostro paese nel corso dei primi mesi del 2014. Quest’ ultimo sta infatti offrendo dei piccoli segnali di ripresa o recupero, dal momento che c’è stato un incremento dell’ 1,6 per cento nei primi tre mesi del 2014 rispetto allo stesso periodo del 2013.
Tasi, al vaglio uno slittamento della rata
“Stiamo lavorando, ma sulla Tasi la soluzione migliore sarebbe quella di spostare la prima rata dal 16 giugno al 16 settembre, lasciando poi invariata la seconda al 16 dicembre”. A proporre il rinvio della prima rata del prelievo sulle abitazioni principali a settembre è il sottosegretario all’Economia Enrico Zanetti.
Come pagare la tassa di successione
In alcuni post pubblicati prima di questo ci siamo occupati di descrivere la tassa di successione, ovvero di quell’imposta che deve essere pagata da tutti coloro che ricevono beni in eredità da una persona scomparsa. La tassa di successione, come abbiamo visto, grava sia sui beni mobili che su quelli immobili, e deve essere calcolata sul valore complessivo del lascito ereditario, anche se poi varia per ogni erede a seconda del grado di parentela con la persona estinta.
Come calcolare l’imposta di successione
Sui beni ricevuti in eredità da una persona scomparsa gli eredi sono in genere tenuti al pagamento di alcune tasse di successione, la principale delle quali è l’imposta di successione, che si applica ai beni mobiliari e a quelli immobiliari e varia a seconda del grado di parentela che l’erede intrattiene nei confronti dell’estinto.
Quali tasse si pagano in caso di successione?
Quando si acquista o si scambia un immobile con un altro si è in genere soggetti in Italia al pagamento di alcune tasse al fisco. Ma anche in caso di successione, ovvero quando si diventa proprietari di un immobile in seguita alla scomparsa di un parente, vi sono alcune imposte da pagare, e importi e aliquote di quest’ultime hanno in parte subito delle modifiche a partire dal 1 gennaio 2014.