L’Italia si configura come il sesto investitore straniero in Polonia, dove le nostre aziende hanno puntato 9 miliardi di euro.
Confindustria
Confindustria, duello con i sindacati sui contratti
Confindustria lancia il guanto da sfida ai sindacati sui temi della contrattazione. Inoltre, il presidente degli industriali, Giorgio Squinzi, attacca duramente i rappresentati dei lavoratori.
Confindustria promuove la crescita dell’Economia
L’economia italiana procede bene, ancor più di quanto ci si attendeva. Tuttavia, solo continuando lungo la strada delle riforme si potrà chiudere il gap di crescita e, in particolar modo, aumentare sensibilmente occupazione e reddito degli italiani.
Confindustria, Renzi assente all’assemblea annuale
Giorgio Squinzi inaugura l’assemblea annuale di Confindustria celebrando l’Expo di Milano, e affermando di avere sempre creduto nell’evento.
Ilva, per Squinzi c’è un esproprio da parte della Magistratura
Sono parole dure quelle di Giorgio Squinzi, a latere dell’assemblea annuale di Federacciai sulla vicenda dell’Ilva.
Confindustria approva il Jobs Act e spinge per altri miglioramenti
A seguito del Jobs Act che va “nella direzione giusta”, Confindustria apre il dossier contratti. “Adesso tocca a noi innovare l’organizzazione del lavoro interna alle nostre imprese.
Confindustria fiduciosa sulla crescita del Pil
Il Prodotto interno lordo è aumentato dello 0,2% congiunturale durante il primo trimestre 2015.
Gli effetti del QE sul Pil
Quantitative Easing, quali vantaggi per il Pil italiano? Si verificherà un incremento del Prodotto interno lordo fra quest’anno e il prossimo anno. Un incremento paro all’1,8%. Si registreranno inoltre 3,2 miliardi di risparmio sugli interessi per le imprese.
Pil, Confindustria riduce le stime
La progressione del Pil sarà dell’1,3% nel 2017. “Il vero rebus è il mancato decollo dell’economia italiana” dice il Centro studi di Confindustria nell’ultimo rapporto sugli scenari economici spiegando che il Paese è uscito dalla recessione, il Pil è “in recupero”, con un incremento nel 2015 che è il primo dopo tre arretramenti annuali consecutivi, “ma meno velocemente di quanto atteso”.