Per quel che riguarda i prestiti personali, la miglior proposta è la nuova offerta di Poste Italiane, che offre Prontissimo, un prodotto che può essere richiesto da tutti, che dà somme da 1.750 euro a 20mila euro; ha una durata che va da 24 a 84 mesi; e il rimborso avviene tramite addebito sul conto o tramite bollettini postali. In caso di estinzione anticipata non ci sarà alcuna spesa in più da effettuare.
Credito
Commissione Europea: no fondi comunitari europei per cuneo fiscale
La Commissione europea blocca sul nascere l’idea che i fondi comunitari europei possano essere usati dall’Italia per ridurre il cuneo fiscale. Renzi e il ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan, pensavano di usare una decina di miliardi per eliminare l’impatto di tasse e simili sul costo del lavoro.
Le caratteristiche dei prestiti personali proposti da 4Credit
Sono numerose le circostanze per cui si può avere bisogno di un certo quantitativo di liquidità aggiuntiva. Possono infatti presentarsi spese impreviste o si può sentire la necessità di dar corso ad un progetto importante per la propria vita- Anche l’acquisto di una nuova auto, moto o di mobili per arredare la casa possono mettere in crisi improvvisamente il bilancio familiare.
Per S&P l piano di recupero crediti delle banche italiane è ancora lontano
Per l’agenzia di rating Standard & Poor le banche italiane dovranno mettere da parte fino a 42 miliardi di euro in nuovi accantonamenti per le perdite sui redditi entro la fine del 2014.
Per l’agenzia, un pieno recupero per il settore, che è stato duramente colpito dalla crisi del debito nell’Eurozona e sta facendo fronte all’aumento dei crediti inesigibili, è rimasto lontano a causa delle deboli prospettive economiche dell’Italia e ha continuato con il deterioramento della qualità del credito.
Standard & Poor’s si aspetta che i crediti inesigibili in Italia per le banche possano salire a 310.000-320.000 milioni di euro entro la fine di questo anno, o circa il 18% dei crediti alla clientela.
► In Italia si vede la ripresa economica ma la disoccupazione è alta
Questo costringerà gli istituti di credito ad accantonare un ulteriore 32-42 miliardi di euro a copertura delle perdite sui crediti tra giugno dello scorso anno e dicembre 2014, secondo le stime dell’agenzia.
Questi aspetti sono destinati a rimanere un onere per le banche italiane come la prolungata ripresa economica e l’aumento della disoccupazione che potrebbero portare a un ulteriore deterioramento della qualità dell’attivo.
Standard & Poor’s ha precisato che mentre la maggior parte delle banche dovrebbe essere in grado di generare profitti sufficienti a coprire l’aumento delle rettifiche su crediti, alcuni istituti di credito potrebbero avere necessità di ulteriori capitali.
L’agenzia non ha specificato quali banche potrebbero dovere raccogliere capitali, ma ha detto che i due più grandi istituti di credito, Intesa Sanpaolo e UniCredit, così come la maggior parte delle banche di credito cooperativo sono ben posizionati per soddisfare i nuovi requisiti normativi noti come Basilea III.
Quali sono i documenti integrativi della domanda di mutuo?
La concessione di un mutuo per l’acquisto di una nuova abitazione o per la ristrutturazione di quella che già si possiede è un’azione che viene preceduta da un iter burocratico – finanziario abbastanza lungo che prevede la presentazione di tutta una serie di documenti necessarie alla redazione del contratto.
Altre 20 banche aderiscono al Plafond Casa
Arrivano buone notizie in questi giorni da parte del settore bancario italiano per tutti coloro che in questo periodo fossero interessati ad accendere un mutuo per l’acquisto di una prima casa o per l’effettuazione di grandi interventi di ristrutturazione e di riqualificazione energetica su di essa.
Mercati emergenti, la situazione economica
Dallo studio delle nuove valutazioni di “eccesso di credito” scaturito negli anni 2000 sembra molto complicato comprendere capire quanto ancora il sistema debba perseverare nel processo di ‘deleveraging’ e quali siano i livelli accettabili senza che questo processo si rifletta negativamente sulla crescita economica del paese.