In Italia la deflazione è già presente

 In agosto l’Italia è scivolata nella deflazione, a indicare la fiacchezza dell’economia, andata un’altra volta in recessione nel secondo trimestre. E’ quanto affiora da un sondaggio condotto da Reuters tra gli economisti aspettando la pubblicazione dei dati preliminari Istat di venerdì prossimo.

Quali saranno i vantaggi dl decreto Salva Italia

 Questa settimana sarà sicuramente decisiva per quel che riguarda il decreto Sblocca Italia, che venerdì 29 agosto giunge nel Consiglio dei Ministri, e che in sé include misure per lo sblocco delle grandi opere, i porti, le infrastrutture, l’edilizia privata, le società pubbliche locali, che mirano al rilancio dell’economia.

Continua la crisi nel mercato immobiliare

 Paolo Buzzetti il presidente dell’Ance ha avuto parole molto dure, durante l’assemblea annuale in cui ha lanciato l’allarme sulla situazione dell’edilizia.

Italia e Francia chiedono di allentare le regole sul deficit Ue

 La reazione negativa giunge  da uno dei piu’ prestigiosi quotidiani tedeschi, la Frankfurter Allgemeine Zeitung, che in un editoriale firmato da Philip Plickert e intitolato “Draghi vacilla”, asserisce che Italia e Francia hanno domandato per mesi di allentare le regole sul deficit imposte dall’Europa, “ma se ora traballa anche la banca centrale europea, gli argini si rompono e Draghi” potrebbe pentirsi di quel che sta provocando.

I mercati finanziari sembrano respirare aria nuova

 Gli indici delle Borse azionarie  Europee e  Statunitensi  inanellano nuovi record storici, come lo ’S&P500 oltre quota 2 mila punti, a seguito delle dichiarazioni rilasciate dal governatore della BCE, Mario Draghi, venerdì sera al Simposio dei banchieri centrali di Jackson Hole nel Wyoming in materia di politica monetaria e di condizioni del mercato del lavoro.

Il Def sarà spostato al 1°ottobre per garantire “Pil col botto”

 Il governo Renzi posticipa al 1° ottobre la nuova versione del Documento di economia e finanza. Obiettivo? Presentare numeri più rassicuranti agli italiani e agli investitori internazionali grazie a attività illegali come traffico di droga, contrabbando e prostituzione. In totale (complice l’Istat) in dote un paio di punti di Pil: circa 32 miliardi di euro.

Le sanzioni alla Russia costeranno 773mln all’Italia

 Sono stati esportati dall’Italia nel 2013 prodotti farmaceutici e automobili,  motocicli ed altri veicoli , loro parti ed accessori per un valore di 773 milioni, poco superiore a quello di prodotti alimentari e bevande gia’ colpiti dalle sanzioni fissate da Putin.