Nel perseguimento del mandato di preservare la stabilità dei prezzi, il Consiglio direttivo della Banca centrale europea (BCE) ha annunciato misure intese a migliorare il funzionamento del meccanismo di trasmissione della politica monetaria sostenendo il processo di erogazione del credito all’economia reale.
Crisi
Pil, Italia divisa in due, con il Sud fanalino di coda
Il crollo del Pil, che mediamente all’intero del territorio nazionale è stato del1,9%, dice l’Istat, ha avuto un’andamento diverso a livello territoriale, con una riduzione meno evidenziata del dato globale nel Nord-ovest (-0,6%), poco meno forte nel Nord-est (-1,5%), in riga con il dato nazionale nel Centro (-1,8%) e molto più evidenziata nel Mezzogiorno (-4%).
I mercati non hanno festeggiato il taglio dei tassi
Per quanto diverso (sicuramente più complicato) possa essere l’approccio ECB allo stimolo monetario straordinario, rispetto a quello delle banche anglosassoni, in base alla reazione odierna, gli investitori gli attribuiscono grossomodo i medesimi effetti. Asset inflation in primo luogo, e solo successivamente effetti sulla crescita, e soprattutto sull’inflazione.
La finanza pubblica rimane il primo obiettivo del Governo
L’attenzione del governo resta incentrata sulla finanza pubblica come ha ribadito il ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan, intervenendo alla presentazione del rapporto 2014 della Corte dei Conti sul coordinamento della finanza pubblica: “rimane al centro dell’attenzione del governo: l’Italia ha fatto e continua a fare i compiti a casa”.