Deflazione, la spirale pericolosa della diminuzione dei prezzi

 In questi giorni abbiamo disaminato le parole di Mario Draghi il quale come da retorica ha ribadito la centralità del tema inflazione, naturalmente ritenuta troppo bassa e prolungata al punto da rendere le aspettative sempre più ancorate al downside e tale da creare il contesto per quello che è stato definito un “asset buying plan”, un acquisto di titoli dunque.

Tasi, al vaglio uno slittamento della rata

 “Stiamo lavorando, ma sulla Tasi la soluzione migliore sarebbe quella di spostare la prima rata dal 16 giugno al 16 settembre, lasciando poi invariata la seconda al 16 dicembre”. A proporre il  rinvio della prima rata del prelievo sulle abitazioni principali a settembre è il sottosegretario all’Economia Enrico Zanetti.

Stress test banche Eurozona, i risultati ad ottobre

 I risultati degli stress test, e quelli dell’Asset Quality Review, saranno annunciati in ottobre dalla Bce, che ha posto un esame senza precedenti al fine di dimostrare che le banche europee sono solide, prima di divenire ufficialmente a novembre responsabile della supervisione finanziariale.

Come controllare se ci sono gli 80 euro in busta paga

 Sono pronti i bonus per i dipendenti della pubblica amministrazione. Sono infatti già state preparate dal ministero dell’Economia che ha deciso di giocare d’anticipo a dimostrazione della serietà e dell’efficacia del provvedimento varato dal governo le buste paga con l’aumento di 80 euro per i redditi lordi annui fino a 24mila euro.

Il Nobel Nouriel Roubini lancia l’allarme “bolla sul credito”

 L’interpretazione di Nouriel Roubini, professore alla New York University e presidente di Roubini Global Economics, sullo stato odierno delle cose “Siamo all’inizio di una bolla sul credito, ma appena all’inizio. Tutti gli avvenimenti rischiosi che si sono manifestati nel 2006 e nel 2007 sono tornati allo stesso livello, se non peggiore”.

Mario Draghi, Bce, Il Quantitative Easing europeo potrebbe diventare realtà

 L’assenza di market mover rilevanti permette di focalizzare la nostra attenzione sulle parole pronunciate da Mario Draghi, le quali possono fornirci spunti di riflessione circa quelle che potranno poi essere le comunicazioni che proverranno da Francoforte l’attesissimo 5 Giugno in occasione del meeting della Banca Centrale Europea.