Il Governo promette che il bonus di 80 euro sarà strutturale

Il bonus in busta paga diventerà strutturale, come promesso da Renzi, a partire dal prossimo anno, attraverso un intervento nella Legge di Stabilità. Previsti 240 milioni di risparmi dai Ministeri, incluso il governo, ma servirà un altro decreto. Dalla lotta all’evasione 2 miliardi in più nel 2015

Bankitalia, debito ancora in crescita in Italia

 Il debito delle Amministrazioni pubbliche è aumentato nel mese di febbraio di 17,5 miliardi, toccando un nuovo massimo storico a 2.107,2 miliardi. Lo dice Bankitalia, secondo cui rispetto ai 2.089.7 miliardi di gennaio c’è stata una crescita di 17,5 miliardi di euro.

Renzi e le riforme: “Irap e 80 sono solo l’antipasto”

 “La rivoluzione è appena iniziata, gli 80 euro e l’Irap, per cui non ci sono problemi di coperture, sono l’antipasto. Adesso serve mantenere credibilità sui mercati. Sarà possibile se resta alta l’attenzione su tutte le riforme. Se ci riusciamo, allora presto potremo allargare il taglio delle tasse agli incapienti, alle partita Iva e ai pensionati”: queste le ultime dichiarazioni del presidente del Consiglio Matteo Renzi sulle probabili modifiche per tasse, lavoro e pensioni.

Piombino, un cuore d’acciaio a riposo

 Si ferma il nucleo delle acciaierie di Piombino. L’altoforno non sarà più alimentato, e il gigante simbolo della città toscana sottostarà a un periodo di riposo forzato.

Le aziende italiane all’estero stanno tornando in Italia

 Stanno pian piano ritornando dalla Cina, dal Bangladesh, dalla Romania, sulla Riviera del Brenta, sull’Appennino tosco-emiliano, intorno a Firenze. In particolar modo dopo la crisi del 2008, un numero in aumento di imprese italiane sta rinunciando alle strategie di delocalizzazione facendo tornare in patria intere linee produttive.

Unione Europea, commettere frode sui mercati, sarà reato penale

 L’ Unione Europea è stata irremovibile nel prendere la decisione definitiva che prevede quattro anni di carcere per chi dovesse commettere in futuro frodi sui mercati. Il sì definitivo dell’Unione europea è giunto, con il Consiglio che ha dato conferma ufficiale al via libera alla proposta che prevede l’introduzione di sanzioni penali per chi commette abusi di mercato, come abuso di informazioni privilegiate, manipolazione di indici, insider trading.