Il Senato degli Stati Uniti prova ad innalzare il tetto del debito

 Dura ormai da più di due settimane negli Stati Uniti il regime di funzionamento ridotto della macchina federale americana, il cosiddetto shutdown che ha tagliato di netto i servizi non essenziali erogati ai cittadini, a causa della fine delle risorse a disposizione. Gli Stati Uniti d’America sono ancora sotto la stretta del problema dell’innalzamento del debito e la data del default del 17 ottobre, in cui lo Stato potrebbe non esser più in grado di onorare gli impegni finanziari assunti, si avvicina sempre di più.

Cala del 10,9% la domanda di prestiti nel mese di settembre 2013

 In un post pubblicato in precedenza abbiamo visto che per il mese di settembre 2013 è stato possibile rilevare un incremento abbastanza consistenze della domanda di mutui, che nel nono mese dell’anno ha riacquistato un interessante 7,3%. Ma nel mercato del credito la situazione non è comunque rosea. Sempre da parte del CRIF arrivano infatti anche i dati statistici relativi all’andamento dei prestiti nel mese di settembre.

Crescono le richieste di mutuo nel mese di settembre 2013

 Nel mese di settembre 2013 la domanda di mutui in Italia è tornata a calcare livelli che non si registravano più da mesi. A rilevarlo è il CRIF, nella sua ultima indagine, che ha sottolineato come le richieste di mutuo da parte delle famiglie italiane nel nono mese dell’anno abbiano riacquistato un 7,3%.

Le caratteristiche dei prestiti su pegno

 A causa della crisi economica che stiamo attraversando e della difficoltà di accesso al credito che privati e famiglie riscontrano quando si rivolgono ad un intermediario per avere un finanziamento, in Italia sta diventando sempre più diffusa una antica tipologia di prestito, il prestito su pegno.

Diventa più facile accedere ad un prestito per i pensionati INPS

 Anche se stiamo attraversando un periodo di profonda crisi economica e diventa sempre più difficile nel nostro paese accedere ad un prestito o ad un finanziamento a causa della conseguente crisi di liquidità del settore bancario, per i pensionati titolari di pensione INPS arriva una  buona possibilità per accedere a credito extra per far fronte a tutte le necessità economiche quotidiane. 

L’Italia spreca quasi 9 miliardi di fondi dell’Unione Europea

 Arrivano puntuali dall’Unione per finanziare i migliori progetti nel nostro paese e per incrementare crescita economica e sviluppo. Ma poi, in un modo o nell’altro, la storia si ripete. L’Italia , nonostante abbia importanti problemi con il debito pubblico, non riesce a spendere del tutto l’intera cifra dei finanziamenti che arrivano dal Fondo Sociale Europeo.

Al via l’operazione di dismissione del patrimonio pubblico immobiliare

 Il Governo approva la manovra che deve riportare il rapporto tra debito e PIL italiano al di sotto del livello del 3%, così come consentito dalla Commissione Europea e prende il via l’operazione di dismissione del patrimonio immobiliare pubblico, annunciata già da tempo dai Ministri.

I debiti delle Pmi italiane mettono in crisi il sistema bancario

 Quella che si gioca in Italia ormai da troppi mesi è una partita senza vincitori tra piccole e medie imprese da una parte e banche e istituti di credito dall’altra. Una partita che non ha vincitori perché dà luogo solo ad una generale sconfitta. Il complesso delle piccole e medie imprese italiane, infatti, colpite dal drastico calo della redditività e dunque sempre più interessate dal problema del debito, sta mettendo a dura prova il sistema bancario italiano.

La produzione industriale cala del 4,6% annuo nel mese di agosto 2013

 Arrivano da parte dell’Istat i dati relativi alla produzione industriale italiana nel mese di agosto 2013. Nell’ottavo mese dell’anno le industrie italiane non hanno certo vissuto un momento di intensa produttività, anche se in generale lo stesso istituto di statistica ha confermato che nel mese di agosto in genere la produzione è sempre molto volatile.

Obama nomina il nuovo presidente della FED a partire da gennaio 2014

 A partire da gennaio 2014 ci sarà un cambio di poltrone ai vertici della FED, la Banca centrale americana. L’attuale direttore, infatti, Ben Bernanke lascerà il posto a Janet Yellen, prima donna alla guida del prestigioso istituto americano, fresca di nomina. E’ stato proprio il presidente degli Stati Uniti Barack Obama a insignire del titolo l’aspirante Yellen, che ha così superato il suo rivale.