Solo qualche giorno fa dal Fondo Monetario Internazionale – FMI – era arrivato oltreoceano un allarme sulla situazione economica europea, ancora gravata dai rovesci della crisi e, contemporaneamente, l’invito alla Banca Centrale Europea – BCE – a continuare a mettere in pratica quelle politiche anticonvenzionali e quelle misure di allentamento della gestione monetaria che più sono adatte in periodi di congiuntura economica negativa e di scarsa circolazione della liquidità.
Crisi
Situazione difficile per Alitalia ma l’Enac non vuole che si fermi
Il presidente dell’Ente nazionale per l’aviazione civile (Enac), Vito Riggio, durante l’incontro con quelli che sono i vertici di Alitalia, ha parlato della difficile situazione in cui si trova la compagnia. Una difficile situazione che da tempo è sotto gli occhi di tutti ma che, sottolinea Vito Riggio, non farà fermare la compagnia. Secondo il presidente dell’Enac, infatti, si stanno valutando tutti gli indici di regolarità che al momento sembrano buoni nonostante la difficile situazione.
Arriva il decreto sulla manovra per il contenimento del debito sotto il 3%
Per il momento si tratta solo della bozza del decreto, ma conterrà misure di fondamentale importanza per il contenimento del debito pubblico italiano, cosa che consentirà al nostro Paese di riportare il rapporto deficit – PIL al di sotto del 3% entro il 2013, così come previsto dagli accordi presi con la Commissione Europea. Lo sforamento del tetto, infatti, come noto, esporrebbe nuovamente l’Italia ad una procedura di infrazione per eccesso di debito.
Il FMI chiede alla BCE misure non convenzionali
Un nuovo allarme sulle concrete possibilità di ripresa dell’economia europea arriva questa volta dal Washington, dal Fondo Monetario Internazionale, che vede all’orizzonte ancora numerosi nodi al pettine. Il primo di questi sarà appunto la debolezza della crescita, che stenterà a ripartire anche nei prossimi mesi, mentre altri problemi potrebbero essere causati dall’inasprirsi delle tensioni sociali e dall’aumento del tasso di disoccupazione.
Nessuna ripresa dei consumi a breve secondo Confcommercio
Una volta tratti i bilanci dei mesi appena trascorsi, anche gli analisti della Confcommercio sono pronti a fare previsioni su come si orienterà nei prossimi mesi il mercato italiano dei consumi, che dovrà fare i conti, tra le altre cose, con ulteriori manovre per il contenimento del bilancio dello stato.
Fermo ancora un miliardo di incentivi alle imprese per le assunzioni degli under 30
Con la legge di Stabilità alle porte, che proprio in questi giorni entra nella sua fase di definizione, si torna parlare dei grandi problemi che affliggono l’Italia e in primo luogo balzano come sempre agli occhi lavoro, cioè occupazione e costo del lavoro, cioè cuneo fiscale. E mentre i Ministri già annunciano i prossimi interventi per accrescere l’una e ridurre l’altro, si viene però a definire anche il bilancio delle precedenti misure che il governo aveva introdotto per promuovere l’occupazione dei giovani e favorire la ripresa.
Banche denunciate da Altroconsumo per le pratiche scorrette sui mutui
Secondo una recente indagine compiuta degli esperti di Altroconsumo, organizzazione che da anni si batte per la tutela dei diritti dei consumatori, le condizioni richieste dalle banche e dagli altri intermediari italiani per la concessione di un mutuo sono, nella maggior parte dei casi, o ingiuste, perché eccessive o contro le norme di legge, perché contrarie a quanto previsto dallo stesso Codice del Consumo.