S&P abbassa il rating dell’ Italia

 Outlook negativo per l’ Italia dei prossimi mesi, anzi, decisamente nero. Anche l’ agenzia di rating americano Standard & Poors, infatti, ha abbassato le stime del nostro Paese, facendole passare dal precedente BBB+ all’ attuale BBB.

Il FMI taglia le stime della ripresa globale

 Solo qualche giorno fa la direttrice del Fondo Monetario Internazionale, Christine Lagarde, aveva annunciato possibili tagli alle stime di crescita dell’ economia globale a causa del recente rallentamento subito in particolare dalle trainanti economie emergenti, come la Cina e l’ India.

Cala la produzione industriale a maggio 2013

 Nel mese di maggio 2013 si è potuto registrare in Italia il 21 esimo calo consecutivo della produzione industriale su base annua. L’ Istat ha rilevato, infatti, che nel quinto mese dell’ anno la forza produttiva dell’ industria italiana è calata del 4,2% rispetto allo stesso mese del 2012, anche se, su base congiunturale, cioè rispetto al mese di aprile 2013, è stato invece possibile rilevare un incremento dello 0,1%

Il mondo delle comunicazioni risente della crisi

 Anche il mondo delle comunicazioni italiane è stato investito dai venti di crisi che soffiano sugli altri settori produttivi del Paese. Lo conferma, tracciando la sua relazione annuale al Parlamento, il presidente dell’ Authority per le comunicazioni – Agcom, Angelo Marcello Cardani, che ha messo nero su bianco crescite e stagnazioni dell’ intero comparto nel corso del 2013.

Il nuovo piano di aiuti per la Grecia

 Si conclude, ma non ancora proprio del tutto, con un secondo ultimatum, la vicenda del rinnovo della concessione degli aiuti internazionali alla Grecia, che ora, per richiesta dei ministri economici europei, che si sono riuniti ieri a Bruxelles, deve presentare entro il 19 luglio un piano relativo alle riforme strutturali ancora da attuare.

Nuovo ultimatum per la Grecia: riforme in cambio degli aiuti

 Si è svolta nella giornata di ieri l’ attesa riunione dell’ Eurogruppo chiamato a decidere sulle sorti della Grecia e sul rinnovo degli aiuti e dei finanziamenti previsti dal Piano di salvataggio. Nonostante le aperture che si erano avute nelle ore passate anche da parte del Commissatio per gli Affari economici dell’ Unione Europea, Olli Rehn, tuttavia, la linea definitiva dei creditori internazionali è stata comunque molto ferma nei confronti del governo ellenico.

Rallenta la crescita degli Stati Uniti

 Proprio poche ore fa i vertici del Fondo Monetario Internazionale – FMI – hanno annunciato la possibilità che le stime di crescita del PIL mondiale vengano presto riviste a ribasso, dal momento che anche i Paesi emergenti hanno recentemente rallentato il ritmo della loro crescita.

Cresce l’ indebitamento delle famiglie italiane

 Le famiglie italiane sono sempre più indebitate. Lo dicono gli ultimi dati diffusi dall’ Ufficio Studi della Cgia di Mestre, che ha calcolato come negli ultimi anni, quelli della crisi, l’ indebitamento dei nuclei familiari abbia subito dei forti incrementi.

Il FMI taglierà le stime di crescita del mondo

 Solo la settimana scorsa i rappresentati del Fondo Monetario Internazionale – FMI – hanno concluso la loro tradizionale visita in Italia, cogliendo l’ occasione per tracciare un bilancio della situazione economica e finanziaria del Paese e per ammonire il Governo sul lavoro che resta ancora da fare, soprattutto in merito a tassazione, mercato del lavoro e debito.

Si decide oggi sui nuovi aiuti alla Grecia

 Dopo i momenti di tensione che si erano potuti ravvisare nel corso della scorsa settimana, quando l’ Europa aveva intimato alla Grecia di fornire maggiori rassicurazioni in merito al lavoro svolto per attuare le condizioni imposte dal Piano di Salvataggio, è attesa per oggi la riuniune dell’ Eurogruppo, che dovrà prendere una decisione definitiva in relazione all’ erogazione dei prossimi 8,1 miliardi di aiuti che sono destinati al Paese.