1500 euro a chi trova lavoro ad un disoccupato. Questo è l’assegno di ricollocazione. Ecco come funziona l’incentivo pensato soprattutto per le imprese.
Disoccupazione
Disoccupazione ai livelli del 2013, in discesa anche quella giovanile
Il mercato del lavoro italiano ha accolto in questi giorni una buona notizia: nel mese di luglio il tasso di disoccupazione ha fatto registrare una flessione del 12 per cento ed è in discesa anche il tasso di disoccupazione giovanile. Quello che emerge però è soprattutto la differenza tra Nord e Sud del Paese.
Disoccupazione, a luglio il calo è netto: – 12%
Il tasso di disoccupazione a luglio è diminuito del 12%: si tratta di 0,5 punti percentuali in meno in confronto al mese di giugno. Si tratta del livello più basso da due anni (luglio 2013), in un mese che rimane di difficile interpretazione per la concomitanza con il periodo estivo e l’avvio dei tipici lavori stagionali: gli indicatori del turismo sono stati ottimi.
Quando la crisi la pagano i lavoratori
L’industria italiana paga lo scotto dell’incessante crisi, in confronto ai livelli del 2008. Tuttavia, si vedono i primi segnali di ripresa e qualche spunto positivo, anche se non per tutti.
Riforme, rinviato il giudizio sulle assunzioni
Senza lavoro non c’è ripresa. E senza ripresa, non può esserci lavoro. È uno dei tanti circoli viziosi su cui discutono gli economisti in tempi di recessione.
Assegno di ricollocazione contro la disoccupazione, come funziona
Si chiama contratto o assegno di ricollocazione ed è nello specifico un voucher di disoccupazione per chi ha perso il suo impiego. La misura è stata inserita nel Jobs Act e va a rafforzare il decreto attuativo in materia di servizi e politiche attive.
Il disagio sociale colpisce ancora più di nove milioni di persone
Qualcosa si muove in positivo, ma è ancora presto per superare questo enorme problema. Per la prima volta negli ultimi anni si riduce il numero delle persone disagiate a livello sociale.
La disoccupazione è cresciuta del 108% in sette anni
Negli ultimi sette anni, la crisi si è fatta sentire in maniera così forte da incidere nello scenario economico italiano su tutti i versanti.
Disoccupazione nuovamente in salita
Arriva un nuovo stop che ostacola la ripresa del mercato del lavoro italiano, sulla quale grava la dinamica del lavoro femminile.
Il Governo ha pronto il piano anti-disoccupazione
I dati Istat sulla disoccupazione giovanile hanno fatto suonare un vero e proprio campanello d’allarme. Il tasso, pari al 44,2%, è una sorta di voragine. Che va colmata il prima possibile. Come? Il Ministero del Lavoro vuole rinvigorire la strategia a medio e lungo termine, consentendo nell’immediato una risposta tale da ridurre il ‘buco nero’ in cui stanno sprofondando sempre più italiani.