Il DURC è il documento che certifica la regolarità contributiva e attesta che un soggetto, un lavoratore autonomo o un’impresa, sono in regola con il pagamento e gli adempimenti fiscali, assicurativi e assistenziali nei riguardi di INPS, casse edili e INAIL. Adesso ottenerlo è più semplice che in passato.
Durc
Attenzione alle false certificazioni DURC
L’INAIL spiega in poche parole cos’è il DURC, un documento che può essere richiesto dalle aziende all’INPS o ad altri soggetti, un documento che l’INPS non invia tramite una mail di posta ordinaria e soprattutto in formato .ZIP. Una precisazione necessaria alla luce delle email truffa che stanno girando in questi giorni.
DURC necessario per accesso allo sgravio contributivo sulle assunzioni
Le imprese che nel 2015 assumono personale a tempo indeterminato, possono avere diritto allo sgravio contributivo triennale ma devono avere il DURC e rispettare dei requisiti stabiliti dalla legge. Ci sono infatti diversi motivi che possono determinare l’esclusione dei un’impresa dallo sgravio. Vediamo cosa deve presentare l’azienda.
DURC interno ed esterno devono essere riallineati
I Consulenti del lavoro hanno fatto notare che esistono molte disparità nei DURC: quello interno e quello esterno per il fatto che sono gestiti diversamente rischiano di creare uno squilibrio tra i lavoratori. In più non è chiaro se i termini di pagamento e le procedure valide per il DURC interno siano valide anche per quello esterno. Entriamo nel merito della questione.
Come funziona la nuova procedura dell’Inps per il controllo della regolarità contributiva
Entrerà in vigore il 22 luglio la nuova procedura dell’Inps per il controllo della regolarità contributiva per le imprese. Vediamo come funziona.
Decreto del fare: le novità per il Durc
Il decreto del fare, che passerà oggi al vaglio del Consiglio dei Ministri, contiene delle importanti novità anche per il Durc. Ecco quali sono.