Utili da record per EasyJet

Il modello di business creato è all’avanguardia, al punto che tutte le compagnie aeree rivali provano ad imitarlo. EasyJet continua a macinare utili da record, come si evince dal bilancio dell’esercizio chiuso al 30 settembre 2014. I risultati, per il quarto anno di fila, presentano utili in crescita.

EasyJet guadagna sugli scioperi Air France

Le lotte sindacali corrodono dall’interno Air France. E a godere è un diretto competitor del calibro di EasyJet. La compagnia ha chiuso l’esercizio del mese scorso con un utile netto che oscilla tra i 575 e i 580 milioni di sterline, ovvero 738 milioni di euro.

EasyJet apre la sua terza base in Italia

 EasyJet ha aperto la sua terza base in Italia e sfida Alitalia. Inizialmente, il vettore btitannico aveva due stazioni e ora si è ampliata a Napoli con una capacità annua di quasi il 25% a quasi 2 milioni di passeggeri. La nuova apertura arriva un anno dopo che EasyJet ha creato il collegamento tar gli aeroporti di Roma Fiumicino e Milano Linate, le altre due basi.

Il vettore britannico si rivolge a viaggiatori d’affari che fanno 2,6 milioni di viaggi all’anno da e per Napoli con più frequenze giornaliere e destinazioni come Amburgo e Londra Gatewick.

 

Ryanair e EasyJet, violazione Codice del consumo

 

L’Italia è un mercato chiave per EasyJet e quello in cui la società ha piani di espansione ambiziosi. La compagnia aerea con sede a Luton in Inghilterra aggiungerà sei nuove rotte a Napoli nel suo programma estivo per un totale di 21 servito da 146 voli settimanali.

EasyJet, che ha servito Napoli dal 2000, sta cominciando a basare gli aerei in Italia come estensione di una strategia che si concentra sui Paesi europei con vettori a basso costo e dove le cosiddette compagnie aeree istituzionali sono deboli. La società ha avuto una quota del 12%  del trasporto aereo italiano nella prima metà dello scorso anno.
Ryanair, l’operatore con i prezzi più bassi in Europa, è anch’sso presente in Italia dove l’Alitalia ha perdite di 294 milioni di euro nel primo semestre.

EasyJet ha realizzato 13,5 milioni di passeggeri nel mercato italiano negli ultimi 12 mesi e serve 17 aeroporti, mentre Ryanair ha volato con più di 23 milioni di clienti in 23 aeroporti nello scorso anno e si rivolge a 26 milioni di passeggeri nel 2014.

Anche Vueling Airlines, l’unità low cost con sede a Barcellona della British Airways, sta incrementando la sua presenza italiana. John Alborante, vendite e marketing di Ryanair per l’Italia, ha affermato che mentre il vettore irlandese si rivolge al mercato internazionale, i voli interni presentano una grande opportunità a causa della mancanza di coerenza di Alitalia.

Easyjet sfida Alitalia sulla tratta Milano-Roma

 È di pochi giorni fa la notizia della volontà di Lufthansa di mettere le mani sulla Brussels Airlines, ma le notizie dal mondo “aereo” sono sempre più numerose. L’ultima in ordine cronologico riguarda il nostro paese: dall’8 aprile, infatti, EasyJet intensifica i voli sulla tratta Milano-Roma. Se prima si parlava di 6 voli giornalieri, adesso ci saranno 4 opportunità in più, i voli infatti, saranno 10.

Lufthansa ci prova con Brussels Airlines

Anche i prezzi proposti dalla EasyJet sembrano molto competitivi, visto che si andrà dai pacchetti fissi, cosiddetti chiusi di circa 30 euro, per l’esattezza 29,75 € fino ai 90 euro dei viaggi flessibili, quelli in cui si ha la possibilità di cambiare orari e giorni di partenza ed arrivo.

EasyJet tra i grandi della Borsa

Sulla nuova tratta Linate-Fiumicino saranno attivati più voli ma la qualità del servizio sicuramente immutata. Per esempio ci sarà il misuratore di bagagli, ci saranno i sedili costruiti con materiali che alleggeriscono il peso degli aeromobili con conseguente risparmio di carburante.

Il minimalismo, dunque, è la parola d’ordine, ma in tutta questa storia a farla da padrone è la sfida implicita che Easyjet lancia ad Alitalia. L’obiettivo che poi è nelle corde di Carolyn McCall, ad di EasjJet, è quello di raggiungere circa 350 mila passeggeri all’anno sulla tratta Milano-Roma.

Programma laureati 2013 di EasyJet

EasyJet sta cercando persone motivate da inserire con programmi di formazioni nel proprio organico. I Candidati che verranno selezionati entreranno nella compagnia aerea con il programma European Graduate Programme.

EasyJet è la terza compagnia in Italia per numero di passeggeri (ogni anno sono 58 milioni le persone che la scelgono per i loro spostamenti) e copre circa 600 rotte in Italia e all’estero.

Lo European Graduate Programme ha una durata di due anni e si svolge nell’aeroporto Luton di Londra. I candidati inizieranno il percorso di lavoro/formazione dall’ottobre del prossimo anno e avranno la possibilità di fare esperienza in diversi settori dell’azienda (Operations, Finance e Project Management, IT, Commerciale, Marketing e Risorse Umane) sotto la guida di persone esperte e professionisti dei vari settori.

Lavorare in EasyJet è una grande opportunità per tutti coloro che vogliono crescere professionalmente e che hanno voglia di impegnarsi mettendo a frutto non solo le competenze acquisite durante il percorso di studi, ma anche la propria voglia di imparare e di crescere.

Per i laureandi e i neo laureati che sono interessati a partecipare al programma, le candidature dovranno pervenire ad EasyJet entro e non oltre il 16 dicembre 2012, inviando il proprio curriculum vitae attraverso l’aerea dedicata allo European Graduate Programme del sito dell’azienda.