Le economie periferiche di Spagna e Grecia, mostrano segnali di ripresa

 I dati che arrivano dai cosiddetti Paesi Pigs dell’euro zona sono in netto contrasto tra di loro. Da una parte infatti abbiamo le economie della Spagna e della Grecia che ricominciano a partire, e dall’altra parte l’economia dell’Italia che continua a rimanere ferma come confermato anche dal dato diffuso da Confindustria.

Rischio credito, Credit Suisse preferisce la Spagna all’Italia

 Credit Suisse ha intitolato “Scontri in periferia. Italia contro Spagna” un rapporto sulle due maggiori economie della periferia dell’Eurozona. È risaputo che la Spagna, sul proprio debito pubblico, si finanzia a costi più bassi rispetto a quelli dell’Italia: i titoli di stato spagnoli a due anni rendono lo 0,35%, quelli italiani lo 0,56%. Il Bonos decennale rende il 2,63%, il Btp italiano il 2,80%.

In crescita le vendite di Auto per Fiat Chrysler Automobiles

 Giugno positivo per Fiat Chrysler Automobiles: le immatricolazioni nel mese sono state più di 74 mila, in crescita del 6,9 per cento rispetto all’anno scorso e del 3,1 per cento nel confronto con maggio 2014. La quota di giugno è stata del 6 per cento, era del 5,9 per cento un anno fa.

Wall Street in frenata dopo le parole della Yellen

 Wall Street frena dopo le dichiarazioni del presidente della Fed Janet Yellen che ha destato tensione nei i mercati, affermando che il primo rialzo dei tassi Usa potrebbe giungere prima del previsto e potrebbe essere più sostenuto delle attese. Questo a condizione che il mercato del lavoro continui a dare segni di miglioramento.

Attesa per domani, la conferenza Bce e i dati sul lavoro

 Domani sarà un giorno piuttosto singolare per i mercati finanziari, in quanto due tra i più importanti market mover che solitamente si articolano nella medesima prima settimana del mese a giorni consecutivi, saranno invece praticamente contemporanei.

Renzi promuove la nomina di Junker alla presidenza della Commissione Europea

 Ok alla nomina di Jean-Claude Juncker che andrà alla presidenza della Commissione europea, ma i patti devono essere chiari, è necessario puntare alla crescita e all’occupazione dell’Unione. Lo ha sottolineato il  premier Matteo Renzi, impegnato prima al vertice del Pse  e poi al Consiglio europeo.