Interessante comprendere come stiano cambiando i prezzi dell’energia nell’UE in questo periodo. Le bollette dell’elettricità e del gas sono diminuite nella seconda metà del 2023, dopo l’aumento iniziato prima della guerra di aggressione russa contro l’Ucraina e salito alle stelle nel 2022. Nella seconda metà del 2023, i prezzi medi dell’elettricità per uso domestico nell’UE sono diminuiti (28,5 € per 100 kWh) rispetto alla prima metà (29,4 € per 100 kWh) e sono leggermente aumentati rispetto alla seconda metà del 2022 (28,4 € per 100 kWh).
Energia
Come affrontare al meglio le recenti novità sul Mercato Libero dell’Energia in Italia
Come ormai tutti sanno in Italia, quest’anno il Mercato Libero dell’Energia sostituirà il servizio di Maggior Tutela. In un contesto simile, è fondamentale che tutti si facciano trovare pronti nell’individuare la migliore soluzione simile per le proprie abitudini di consumo. A tal proposito, vogliamo condividere coi nostri lettori alcune linee guida che potrebbero fare la differenza nei prossimi mesi, evitando disagi, ma soprattutto di prendere decisioni che con il trascorrere dei mesi potrebbero rivelarsi poco adatte alle proprie esigenze.
Chiarimenti sulle voci secondo cui la crisi energetica europea sarebbe finita nel 2024
Occorrono nuovi report sulla crisi energetica europea, che a detta di molti sarebbe finita. L’Europa si sta lasciando alle spalle i mesi invernali con gli impianti di stoccaggio del gas che raggiungono i massimi storici. Questa abbondanza di gas ha permesso ai prezzi del mercato all’ingrosso di crollare e alle bollette energetiche domestiche di scendere verso livelli visti l’ultima volta prima dell’invasione su vasta scala dell’Ucraina da parte della Russia.
Un approfondimento sui prezzi dell’energia previsto nel 2024
Nel 2023, i prezzi dell’energia hanno registrato un aumento senza precedenti, a causa di una serie di fattori, tra cui la guerra in Ucraina, la ripresa economica post-pandemia e la scarsità di materie prime. Secondo le previsioni degli analisti, i prezzi dell’energia dovrebbero continuare a crescere anche nel 2024, anche se in misura minore rispetto al 2023.
Il prezzo dell’energia nel 2024: prospettive aggiornate ad oggi
Occorre fare necessariamente il punto della situazione a proposito del prezzo dell’energia, con le previsioni applicate al 2024 in questo particolare momento storico. I prezzi dell’energia hanno raggiunto livelli record nel 2022, a causa di una combinazione di fattori, tra cui la guerra in Ucraina, i problemi di approvvigionamento e la ripresa economica post-pandemia. Secondo le previsioni, i prezzi dell’energia rimarranno elevati nel 2024, anche se si prevede un rallentamento della crescita.
Come evolve il prezzo dell’energia in Europa verso la stagione estiva 2023
Ci sono nuove considerazioni da fare per quanto riguarda il prezzo dell’energia in Europa, visto che ci avviciniamo alla stagione estiva 2023. A seguito dell’invasione russa dell’Ucraina e della successiva triplicazione dei prezzi del gas e del raddoppio dei prezzi dell’elettricità, c’erano diffusi timori per la minaccia alla produzione europea. Tuttavia, una nuova ricerca di Lionel Fontagne, Philippe Martin e Gianluca Orefice mostra che negli ultimi tre decenni le aziende si sono adattate rapidamente, con forza e attraverso molteplici canali a tali shock dei prezzi dell’energia.
Focus sulla crisi energetica in Europa: quali Paesi hanno il prezzo dell’energia più alto
Come sta cambiando il prezzo dell’energia in Europa ad aprile 2023? Inevitabile porsi questa domanda ora che sono effettivi alcuni aumenti preannunciati da importanti “attori” del settore qui in Italia. L’inflazione energetica annuale nell’UE ha raggiunto un livello record dopo l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia. Il tasso annuo di inflazione dell’energia ha superato il 40% nel giugno 2022, e poi i prezzi hanno iniziato a scendere gradualmente.
Le energie rinnovabili superano il gas in Europa: situazione ad inizio febbraio
Ci sono indicazioni interessanti a proposito delle energie rinnovabili, con probabili equilibri economici destinati a saltare e a cambiare anche in Europa su scala diffusa. L’anno scorso, per la prima volta, l’energia eolica e solare ha prodotto più elettricità dell’UE rispetto al gas fossile. Le energie rinnovabili sono state responsabili di un quinto record (22%) dell’elettricità del blocco, mostra un nuovo rapporto del think tank sull’energia pulita Ember.
Risparmiare sull’energia: il caso Francia come esempio per l’Italia
Se state valutando soluzioni a proposito di come risparmiare sull’energia, forse è il caso di valutare l’esempio francese. Una fabbrica che produce iconici bicchieri da bistrot francesi sta mettendo al minimo i suoi forni per compensare l’aumento dei costi energetici. Le città della Francia stanno spegnendo i lampioni e altre luci esterne per limitare il consumo di elettricità. In Normandia, alcune scuole inizieranno a riscaldare le aule bruciando legna per risparmiare gas naturale.
Voci sul blackout in Europa nel 2021 al momento non confermate
Non troviamo conferme, al momento, a proposito delle voci che parlano di blackout in Europa a stretto giro. Indiscrezioni allarmiste, secondo cui a breve dovremmo ritrovarci nel bel mezzo di una crisi energetica. Tutto nasce da articoli stranieri senza fonte, che parlando in un’esercitazione strategica dell’Austria che sta creando apprensione in Europa, visto che in uno scenario del genere tutti vedremmo bloccate le nostre attività.