Un piano per assicurare a chi è vicino alla pensione un’uscita anticipata. Il governo svela le sue carte, dopo aver rinviato a lungo malgrado le pressioni parlamentari, del presidente Tito Boeri e dei sindacati.
Un piano per assicurare a chi è vicino alla pensione un’uscita anticipata. Il governo svela le sue carte, dopo aver rinviato a lungo malgrado le pressioni parlamentari, del presidente Tito Boeri e dei sindacati.
L’annuncio di Matteo Renzi sul rinvio della flessibilità in tema di accesso alle pensioni stimola una forte protesta dei sindacati. Ieri sera, il Presidente del Consiglio ha dichiarato che il governo non intende affrontare nella Stabilità di prossima presentazione il tema della previdenza.
Non ci sono le coperture. Per questo motivo salta, o per lo meno verrà procrastinata, l’annunciata flessibilità in uscita dal lavoro al fine di correggere il ripido innalzamento dell’età pensionabile.
Il 2015 si apre con una serie di novità in tema pensioni. Sono state infatti riviste le età pensionabili per tutti i tipi di lavoratori e sono state sospese le penalizzazioni previste dalla legge Fornero per coloro che decidevano di andare anticipatamente in pensione. Ecco cosa c’è da sapere a riguardo.
Dal primo gennaio 2016 tutti i requisiti anagrafici per il conseguimento delle prestazioni pensionistiche si innalzeranno di 4 mesi. Dipende dall’adeguamento dell’età pensionabile alla speranza di vita. Adesso questa modifica al mondo delle pensioni è ufficiale e c’è anche un riferimento normativo.