L’economia italiana in contrazione per il terzo anno di fila. La ripresa, secondo la Commissione Europea, non arriverà prima del primo semestre del 2015. E dovrà contare sull’evoluzione della domanda dall’estero.
Euro
Abolire il contante conviene?
L’Agenzia delle Entrate ha una soluzione per combattere l’evasione fiscale e in qualche modo la ha comunicata al Parlamento tramite l’aggiornamento del Def2014: sostituire il denaro contante con l’uso della moneta elettronica al fine di tracciare tutte le spese.
Euro, il trend rimane molto debole
Nelle ultime settimane il trend dell’ Euro si è indirizzato verso il basso a causa di una ripresa del dollaro americano.
La politica della Bce tende ad indebolire l’Euro
Draghi sa perfettamente che un ulteriore deprezzamento risolverebbe diversi problemi senza eccessivi costi politici. Chi esporta in Francia, Italia, o in Germania, avrebbe un espediente in più per osteggiare la frenata degli ordini dall’estero. E beni e servizi all’import costerebbero un po’ di più, sostenendo la Bce a aumentare il tasso d’inflazione.
Gli Stress Test Europei sono considerati troppo rigorosi
La Bce in questo momento mira a fare buona impressione, pur correndo il rischio forse di esagerare.
Le decisioni non convenzionali della Bce
Oggi sarà la giornata dedicata alla Bce, o almeno la mattinata visto che nel primo pomeriggio verrà comunicata la decisione di Draghi in merito ai tassi di interesse in Europa.
I dati macro economici da seguire questa settimana
In questa settimana sono attesi molti market mover che verranno resi pubblici soprattutto relativi all’economia americana.
Nel mercato forex, il dollaro Usa mantiene un trend in crescita
Il mese di settembre inizia con pochi movimenti nei mercati finanziari e con il dollaro americano che rimane sui livelli raggiunti mantenendo il gain sull’euro, con un trend sempre a favore dell’Usd.
Le conseguenze sui mercati finanziari della diminuzione del QE
Un veloce sguardo ai grafici della giornata di ieri ci suggerisce uno scenario complessivo di mercato che ci restituisce fondamentalmente due elementi, di cui uno di metodo e uno di merito: il primo è l’assottigliamento dei volumi e quindi potenzialmente uno scenario di maggiore lateralità alla quale possono poi seguire repentini strappi di volatilità.