L’Eurozona ha iniziato il settimo anno di depressione economica. Giovedì sono attesi i dati sul Pil nel blocco a 18 e la previsione è molto negativa.
Europa
Quali proposte ha la Banca Centrale Europea per battere la crisi
Dopo il nuovo taglio dei tassi di interesse effettuato dalla Bce lo scorso giugno, qualcosa potrebbe modificarsi e potrebbero esserci nuove misure a contrastare la bassa inflazione, che dovrebbe portare tassi di interesse con rendimenti più alti principalmente per Btp, soprattutto quelli legati all’inflazione, e conti deposito.
L’Italia resta ancora indietro, l’Fmi taglia le stime sul Pil
È stata dimezzata la stima di crescita da parte del Fondo monetario internazionale del Pil italiano per il 2014. La stima attuale è di una crescita pari allo 0,3% contro le indicazioni precedenti che vedevano il prodotto interno lordo italiano salire dello 0,6% (stima dell’aprile scorso). Quello italiano è il valore più basso fra le economie avanzate. È stata invece confermata la stima di crescita dell’1,1% per il 2015.
L’Italia alla ricerca di alleati economici in Cina
Il governo vuole proseguire con il piano delle privatizzazioni. Lo ha confermato il ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan, che durante la sua missione in Cina, ha assicurato che la volontà dell’esecutivo è quella di «rispettare gli obiettivi del Def» in merito alla cessione di quote di società partecipate dallo Stato. «L’impegno rimane assolutamente confermato – ha detto Padoan – ci stiamo lavorando con diversi capitoli».
L’indice Markit, segna una ripresa dell’economia europea
Si ravvivano le speranze di una ripresa dell’economia europea. I L’indice Pmi composito di luglio preliminare dell’Eurozona mostra segnali positivi. L’indicatore è stato molto sopra le attese attestandosi a 54 punti, riguardo ai 52,7 punti stimati dall’insieme degli analisti. Risulta essere in miglioramento principalmente il settore dei servizi che passa da 52,8 a 54,4. Il Pmi manifatturiero e’ invece aumentato da 51,8 a 51,9.