La percentuale di mancata emissione di scontrini in Italia, dove risulta che almeno la metà degli acquisti degli italiani non ha l’erogazione degli stessi, quindi è pagata in maniera irregolare, cresce a vista d’occhio.
La percentuale di mancata emissione di scontrini in Italia, dove risulta che almeno la metà degli acquisti degli italiani non ha l’erogazione degli stessi, quindi è pagata in maniera irregolare, cresce a vista d’occhio.
Si tratta di una guerra costante, dove il motto è “mai un passo indietro” e il rigore si abbina all’intransigenza nei riguardi di cui illegalmente si mette contro la crescita economica non pagando le tasse.
L’evasione fiscale deve essere sanzionata prima di tutto perché chi commette un illecito deve scontare la sua pena, ma anche perché l’evasione fiscale ha un costo per la società. Diverso è il caso del bar di Carpi che è stato chiuso per 4 scontrini fiscali non emessi, per un totale di 95 centesimi di evasione. La notizia.
Accordo antievasione sempre più vicino tra Italia e Svizzera. Secondo indiscrezioni provenienti da fonti di governo, vi sarebbero tutti (o quasi) i pressupposti per arrivare al closing time in breve termine.
Rientro dei capitali, il Senato ha dato il suo ‘Ok’ per il disegno di legge con 119 voti favorevoli, 61 contrari. Dodici gli astenuti. Il provvedimento è stato approvato senza alcuna modifica dopo essere passato alla Camera.
Se i conti non tornano bisogna provarle tutte. Come? Recuperando risorse presso i comparti più importanti. Uno di questi è senza dubbio quello del fisco. Sistema che, nel nostro Paese, funziona male data la ‘predisposizione’ all’evasione fiscale, caratteristica propria di molti contribuenti.
In Italia l’evasione fiscale si fa sempre più elevata, al pari del lavoro in nero. Due elementi che frenano lo sviluppo del Paese, ponendo una serie di indicatori economici in chiave negativa.
Guai in vista per Apple, che nelle ultime settimane ha mietuto un nuovo successo in seguito al lancio di uno dei suoi più amati prodotti. La Commissione Europea, infatti, ha intenzione di sanzionare il colosso della tecnologia imponendo una multa miliardaria. La ragione di questa sanzione deve essere vista nell’operato e soprattutto nella situazione finanziaria che ha caratterizzato l’azienda all’interno del territorio irlandese.