Confcommercio sostiene che la pressione fiscale rimarrà al 44% fino al 2016. Realtà “insostenibile” e “incompatibile” con qualsiasi ipotesi di ripresa.
Fisco
Il gettito IVA diminuisce nel 2013 ma le entrate sono stabili
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha recentemente rilasciato i dati relativi alle entrate tributarie incassate dallo Stato nel corso del 2013. Secondo le ultime statistiche, aggiornate alla situazione del mese di ottobre 2013, non ci sarebbero da rilevare sostanziali differenze con la situazione che si era venuta a delineare nel corso del 2012.
Niente tasse per i comuni alluvionati della Sardegna
I Comuni sardi che nel corso del mese scorso, novembre 2013, sono stati interessati dalle alluvioni non saranno tenuti al pagamento delle tasse. Lo ha deciso il Ministero dell’Economia e delle Finanze emanando un decreto che porta la firma del Ministro Fabrizio Saccomanni, sulla base del quale saranno in quelle zone sospesi tutti i versamenti fiscali e gli adempimenti tributari dovuti.
La seconda rata dell’IMU resta in vigore per alcuni terreni agricoli
La seconda rata dell’IMU è stata, come è noto, abolita sulla prima casa in seguito all’emanazione del Decreto Legge 133, ma resta ancora in vigore per alcuni terreni agricoli. I proprietari di terreni agricoli che non risultano essere né coltivatori diretti né imprenditori agricoli saranno infatti tenuti al pagamento della seconda rata della tassa entro il 17 Dicembre 2013.
La Legge di Stabilità porta l’imposta sui patrimoni al 2 per mille
Non arrivano buone notizie per i piccoli risparmiatori dal cantiere della Legge di Stabilità. Non è infatti passato, perché bocciato dal Senato l’emendamento che voleva imporre uno sgravio fiscale ai piccoli patrimoni, quelli in mano, appunto ai piccoli risparmiatori. L’aliquota relativa all’imposta che grava sui patrimoni ha subito invece un aumento ed è passata al 2 per mille dal precedente 1,5 per mille.
L’IRES passa al 36% per le compagnie assicurative
La Legge di Stabilità per il 2014 prevede alcune modifiche in materia fiscale che toccano da vicino le compagnie assicurative. Come è stato annunciato nei giorni scorsi, infatti, per il reperimento delle coperture richieste dalla cancellazione della seconda rata dell’IMU saranno aumentate le aliquote delle tasse che sono dovute da istituti bancari e compagnie di assicurazione.
Le conseguenze dello scudo fiscale e del rimpatri giuridico dei capitali
Negli ultimi giorni si è tornati a palare di scudo fiscale. Si tratta, infatti, per la politica e il fisco italiani di uno di quegli argomenti che tornano sempre sulla cresta dell’onda in maniera ciclica. Così come succede, anche, per l’evasione fiscale. Ma visto che attraversiamo ormai tempi di spending review è più che normale che se ne parli.
La seconda rata dell’IMU non sarà abolita proprio per tutti
Le intenzioni del Governo erano quelle di abolire la seconda rata dell’IMU, l’Imposta Municipale Unica, per tutti i contribuenti. Ma così non sarà. Nonostante proprio nella giornata di ieri il Consiglio dei Ministri abbia approvato tramite decreto legge l’abrogazione della seconda rata della tassa più discussa degli italiani, ci saranno molti contribuenti che continueranno in parte a pagare.