E’ molto complicato dar vita a una fusione tra Fca e Gm. Ad esserne convinta è Standard and Poor’s, che in un report riservato all’industria dell’auto rivela che l’intensità degli investimenti nel comparto potrebbe stimolare un processo di consolidamento.
General Motors
Marchionne ‘corteggia’ General Motors
Sergio Marchionne non molla la presa. Il numero uno di Fca prosegue la sua opera di corteggiamento nei confronti di General Motors.
GM e le prospettive per il 2015
C’è ottimismo presso i vertici di General Motors. L’azienda ha previsto per quest’anno risultati finanziari in crescita e progressi in tutte le aree operative.
General Motors assume a Torino
Sono davvero molte le opportunità di lavoro nel settore automobilistico disponibili in Italia in questi mesi. Sono in arrivo nuove assunzioni da parte di General Motors a Torino per l’ampliamento del Centro di Ingegneria GM della Cittadella Politecnica.
GM – General Motors è una casa automobilistica americana che produce vetture, van, suv e camion, attiva in oltre 120 paesi del mondo. La società è proprietaria di vari marchi, tra cui Baojun, Buick, Cadillac, Chevrolet, GMC, Holden, Jiefang, Opel, Vauxhall e Wuling, ed è uno dei maggiori gruppi a livello mondiale del settore automobilistico. Presente anche in Italia, a Roma, la General Motors vanta oggi più di 200mila dipendenti.
Proprio in questi giorni una nota diramata dall’ANSA annuncia un incremento delle risorse umane inserite nel Centro di Ingegneria GM nella Cittadella Politecnica di Torino, dove si sta sviluppando una nuova generazione di motori diesel e nuovi sistemi di propulsione avanzati per i marchi del colosso statunitense. Stando a quanto riportato dall’Agenzia Nazionale Stampa Associata le assunzioni General Motors porteranno il personale presente a Torino da 500 a 600 dipendenti entro il 2014, e sono già aperte le selezioni per reclutare 37 ingegneri.
La campagna di reclutamento GM è destinata a varie figure, sia junior che senior, da impegnare in ruoli particolarmente connessi alla progettazione e allo sviluppo software. Gli interessati alle assunzioni General Motors a Torino possono valutare le offerte di lavoro attualmente attive.
Ecco un elenco delle opportunità lavorative di questo periodo:
AREA CONTROLS
– Control System Safety Development Engineeer;
– Controls Integration Testing Engineer;
– Algorithm Development Engineer;
– Control System Development Engineer;
– Control Senior System Safety Engineer;
– Technology System Engineer – Diesel Controls;
– Hardware Electronic Package Engineer.
AREA TEST FACILITIES
– Operatori di Sala Prova;
– Lab Engineer;
– Quality & Process Engineer;
– Procurement Specialist.
AREA DIESEL DEVELOPMENT
– Base Hardware Development Validation engineer;
– Cfd 3d Analyst;
– Senior System Development & Base Calibration Engineer;
– Design Engineer;
– Analysis and Simulation Engineer;
– DMU-CAD Engineer Design Release Engineer – Base Engine;
– Design Release Engineer – EMS.
PRODUCT ENGINEERING
– Cost Engineer;
– Program Systems Engineer;
– Diesel Product Program Junior Financial Analyst;
– Purchasing Product Manager.
Ricordiamo che alla fine dello scorso anno il colosso statunitense ha lanciato un piano da 10.000 assunzioni per programmatori, tecnici, esperti di software e altre figure al fine di potenziare il settore IT interno all’azienda (info qui).
Come candidarsi all’offerta
Coloro i quali sono interessati alle future assunzioni General Motor possono visitare la pagina dedicata alle offerte di lavoro GM a Torino sul portale dell’Agenzia per il Lavoro Adecco, selezionando gli annunci di interesse e rispondendo agli stessi attraverso l’apposito form di candidatura, oppure la sezione dedicata alle Carriere del gruppo, dalla quale è possibile prendere visione di tutte le posizioni aperte presso le varie sedi GM nel mondo e delle informazioni circa le campagne di recruiting dell’azienda attraverso i social network.
General Motors vuole tenersi Opel
Durante la sua trasferta a Rüsselsheim, in Germania, Dan Akerson, presidente del gruppo General Motors, smentisce le voci su una possibile rottura con il gruppo Opel. E lo fa davanti a 5000 dipendenti dell’azienda, preoccupati per la possibilità, non proprio remota, dati le ultime vicissitudini del comparto automobilistico in Europa e nel resto del mondo, di perdere il posto di lavoro.
Non chiuderemo né molleremo perché siamo un’azienda globale e l’Europa resta indispensabile: abbiamo bisogno di un forte sviluppo prodotto, di centri design e di una rete di concessionari efficace e Opel ha tutte queste cose.
Queste le parole del presidente di General Motors che ha voluto rassicurare i dipendenti Opel che, nonostante i tagli annunciati di circa 2.600 addetti e le altre misure volte al contenimento delle perdite, la GM continuerà a dare il suo sostegno.
Dan Akerson ha confermato che la Opel, grazie ai due nuovi modelli (Mokka e Adam), c’è la possibilità di vendere fino a un milione di nuove autovetture e che, dato che gli impianti hanno un eccesso di produttività, anche la produzione dei modelli della Chevrolet saranno di competenza Opel.
Una strada da percorrere per riuscire a tornare, entro il 2015, ad un pareggio di bilancio dopo dieci anni di perdite.