Il governatore, infatti, si scaglia nuovamente contro i superbonus dei manager bancari chiedendo che le banche che per il 2012 hanno i conti in rosso o che hanno l’indice patrimoniale inferiore al livello comunicato dalla Vigilanza di non distribuire i dividendi.
Consapevole che le banche e i loro amministratori potrebbero trovare l’escamotage per aggirare la norma, Visco precisa anche che gli stipendi dei manager, fissi o meno che siano, non dovranno subire alcun aumento per il prossimo anno.
Per ora, quello di Via Nazionale è solo un invito a mantenere un adeguato livello di moralità alle banche, nel senso che gli istituti hanno il dovere di adeguarsi alle difficili condizioni del paese e prendersi, in questo modo, carico della loro responsabilità per il presente e il futuro del paese.
► Ignazio Visco interviene sul ruolo delle banche centrali
Un invito, comunque, che potrebbe trasformarsi in una ondata di controlli e nuove norme se le banche continueranno a non seguirlo.