Guida al risparmio per le PMI – lo Small business act dell’ UE

 Anche in questo post, come in una serie di articoli pubblicati in precedenza, continueremo ad osservare più da vicino il mondo delle Piccole e Medie Imprese italianePMI – che costituiscono una parte fondamentale dell’ economia del nostro Paese e dell’ intera Unione Europea.

Guida al risparmio per le PMI – le soluzioni per l’ accesso al credito

 Come abbiamo puntualizzato in un post pubblicato in precedenza, uno dei grandi problemi che affligge il mondo imprenditoriale italiano è rappresentato da quello del credit crunch, ossia dalla possibilità per le PMI del Paese di accedere facilmente alla liquidità di cui hanno bisogno, attraverso la concessione di finanziamenti e prestiti.

Guida al risparmio per le PMI – il peso della burocrazia

 In un post pubblicato in precedenza abbiamo visto come sia particolarmente oneroso, per le piccole e medie imprese italiane, far fronte a tutti gli oneri e a tutte le scadenze fiscali che il sistema di tassazione del nostro Paese prevede per le realtà imprenditoriali.

Guida al risparmio per le PMI – il peso della pressione fiscale

 Le Piccole e Medie ImpresePMI – svolgono un ruolo centrale nell’ economia italiana ed europea, che solo in minima parte è costituita dalle grande aziende multinazionali. Sebbene la loro salute e vitalità sia di fondamentale importanza per il mondo economico globale, queste ultime svolgono spesso la loro attività all’ ombra delle più grandi realtà imprenditoriali e, a causa della congiuntura negativa, stanno subendo i rovesci peggiori della crisi economica.

Nuove regole per la raccolta dei capitali delle start-up

 Grazie all’ intervento della Consob, l’ Italia da oggi in avanti può vantare almeno un primato nei confronti delle altre nazioni europee. E’ stato infatti il primo Paese a  dotarsi di un regolamento ufficiale per la raccolta dei capitali online da parte delle start – up

In arrivo il nuovo Accordo per il credito 2013

 Per tutto il mondo delle Piccole e Medie Imprese Italiane, arriva anche per il 2013, un salvagente rivolto in particolare contro il perdurante problema del credit crunch e della crisi della liquidità. 

Nuove misure per il credito alle PMI: requisiti delle PMI

 In un post pubblicato in precedenza abbiamo riportato tutte le operazioni di sostegno al credito che, sulla base dell’ iniziativa chiamata “Nuove misure per il credito alle PMI”, possono essere richieste dalle Piccole e Medie Imprese italiane presentando, entro il prossimo 30 settembre, apposita domanda al proprio istituto di credito.

Nuove misure per il credito alle PMI: operazioni previste

 Grazie all’ iniziativa denominata “Nuove misure per il credito alle PMI” promossa dall’ ABI, l’ Associazione Bancaria Italiana in collaborazione con l’ Associazione delle imprese italiane, di cui abbiamo parlato in un post pubblicato in precedenza, tutte le piccole e medie imprese italiane che rispondono a determinati requisiti possono ottenere dai loro istituti di credito, entro il 30 Settembre 2013,  la sospensione delle rate del mutuo, l’ allungamento dei mutui e dei finanziamenti o dei prestiti. 

Per Confindustria le misure del Governo sono ancora limitate

 Se dalle ultime dichiarazioni rilasciate questa mattina il Ministro del Lavoro Enrico Giovannini è sembrato essere abbastanza ottimista sulle possibilità di ripresa del mercato del lavoro italiano e dell’ intera economia nella seconda metà del 2013 – in funzione anche delle misure recentemente varate dal Governo, molto più cauto si è rivelato invece il pensiero dell’ Unione degli Industriali italiani, che ha recepito gli ultimi dati elaborati dal Centro studi di Confindustria.