È ancora possibile effettuare il pagamento dell’acconto sia di Tasi che di Imu, anche se è scaduto il termine del 16 giugno. Con essenziali differenze, però, tra le due tasse.
IMU
Tasi e Imu pagamento il 16 ottobre per i comuni ritardatari
Il Consiglio dei Ministri ha dato l’ok al decreto-ponte che conferma in modo ufficiale il posticipo del primo versamento Tasi al prossimo 16 ottobre nei Comuni che non hanno deliberato le nuove aliquote. I contribuenti dei Comuni che hanno deliberato aliquote e detrazioni dovranno saldare l’acconto il 16 giugno, come stabilito inizialmente. Uguale scadenza per il pagamento dell’acconto Imu.
Tasi e Imu, i dubbi chiariti dal Ministero dell’Economia
Sono stati chiariti i dubbi inerenti ai prossimi pagamenti Imu e Tasi: la data di scadenza per il versamento della prima rata, l’acconto, è per il 16 giugno per entrambe, precisando che il pagamento Imu è dovuto da tutti escluso i proprietari di prime abitazioni e terreni agricoli, in ogni Comune di Italia, il pagamento Tasi di giugno è dovuto invece solo dai cittadini dei Comuni che hanno deliberato entro il 23 maggio le nuove aliquote.
Calcolo on line della Tasi e dell’Imu
Scade il 16 giugno l’acconto e il 16 dicembre il saldo delle tasse sulla casa Imu e Tasi. Entrambe possono essere calcolate con servizi online come http://www.webmasterpoint.org/servizio/calcolo-iuc-imu-tasi-tari/prima-casa/, che permette in maniera automatica la compilazione del modello F24 da presentare poi per il pagamento, ai Caf e commercialisti. Imu e Tasi vanno pagate con modello F24 e bollettino postale.
Prima rata Imu 2014 – Quando e come si paga
In tutto il caos che si è generato in questi ultimi giorni intorno alle scadenze per il pagamento della prima rata della Tasi 2014, si è dedicata ben poca attenzione ad un’altra scadenza importante, ovvero quella della prima rata dell’Imu.
L’Imposta Comunale sugli Immobili, infatti, non è stata completamente abolita e c’è una larga parte di contribuenti italiani che il 16 giugno, lo stesso giorno in cui scade il pagamento per la prima rata della Tasi nei comuni che hanno deliberato le aliquote, saranno chiamati a pagare. Vediamo chi sono.
Tasi, Tari e Imu: cresce la pressione fiscale sugli immobili
Non si ferma la polemica sulla Tasi, la nuova tassa sugli immobili introdotta in sostituzione dell’Imu e che avrebbe dovuto portare ad un alleggerimento della pressione fiscale sugli immobili.
Ma, stando almeno alla ricostruzione che ha fatto la CGIA di Mestre, così non sarebbe, anzi: nel 2014 gli italiani che possiedono uno o più immobili si troveranno a pagare 4 miliardi di euro in più rispetto allo scorso anno.