Come funziona la nuova procedura dell’Inps per il controllo della regolarità contributiva

 L’Inps sta cercando di semplificare il più possibile le procedure per i cittadini e per le imprese. Il prossimo passo è quello della nuova procedura on line che permetterà alle imprese e ai consulenti del lavoro di sapere con pochi clic la situazione contributiva dell’azienda, ossia la regolarità o meno di ognuna delle posizioni aperte dall’azienda presso l’ente previdenziale per le quali è richiesto un versamento contributivo.

► Come controllare l’ estratto conto della pensione online

Questa nuova procedura può essere definita come una ‘bozza’ del DURC (Documento unico di regolarità contributiva) ed ha proprio lo scopo di velocizzare i tempi di richiesta ed elaborazione di questo documento.

La procedura, che identifica il richiedente tramite Codice Fiscale, controllerà gli archivi di Uniemens, della gestione separata e i database delle gestione degli artigiani e dei commercianti, per poi procedere alla verifica di ogni posizione. Nel caso il sistema riscontri delle irregolarità verrà rilasciato un documento con il dettaglio dei debiti contributivi ancora a carico del datore di lavoro.

► Le scadenze fiscali di fine anno per le piccole imprese

La procedura on line di controllo della regolarità contributiva è il primo passo verso la realizzazione di un Durc on line, per il quale, però, ci sarà ancora da attendere. Per questo ricordiamo che, per il momento, il documento rilasciato in caso di riscontro di irregolarità non sostituisce il Durc, che sarà ancora inviato in formato cartaceo tramite raccomandata all’azienda che ne fa richiesta.

Gli assegni per il nucleo familiare: la composizione del nucleo

 Per tutti coloro che fossero interessati a conoscere meglio la normativa vigente in materia di assegni per il nucleo familiare in alcuni post pubblicati in precedenza ci siamo già occupati di due specifici argomenti: abbiamo infatti visto in che cosa consistono gli  assegni familiari

Gli assegni per il nucleo familiare: come presentare la domanda

 In un post pubblicato in precedenza abbiamo visto che cosa si intende comunemente per assegni familiari o per assegni per il nucleo familiare – ANF. Si tratta, in breve, di prestazioni sociali in denaro erogate dall’ INPS, l’ Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale, per sostenere le famiglie più deboli, che siano a carico di lavoratori dipendenti o assimilati a basso reddito.

Che cosa sono gli assegni familiari – ANF

 In questo e nei successivi post cercheremo di fornire un approfondimento su una realtà che ogni lavoratore dipendente o assimilato potrebbe voler conoscere meglio: quella degli assegni familiari.

Come controllare l’ estratto conto della pensione online

 A partire dai primi del mese di Giugno 2013 l’ INPS, l’ Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale, ha messo a disposizione dei lavoratori aventi diritto la possibilità di controllare attraverso il sito dell’ istituto il proprio estratto conto online relativo ai contributi pensionistici.

Come si rileva un’attività commerciale?

 Sono incrementate le aperture di partite IVA al fine di intraprendere un attività in proprio: ma conviene sempre iniziare una nuova attività o a volte vale la pena di rilevarne una già avviata? Quali sono i suggerimenti da dare a tutti coloro che desiderano od hanno in preventivo di rilevare un’attività commerciale già esistente?

Anzitutto, subito dopo aver progettato l’acquisto di un’attività commerciale, l’informazione è fondamentale: occorre fare una stima delle spese a cui si andrà in contro e confrontarle con i guadagni preventivati. Per fare ciò sarà utile consultare il bilancio, fatture attive e passive dell’attività in questione, costi fissi e non, che potrete tranquillamente chiedere al titolare cedente. In questo modo si potrà anche determinare il vero valore economico dell’attività stessa.

In caso di attività specifiche è fondamentale accertarsi di avere la licenza o i permessi necessari all’esercizio o dei titoli professionali adeguati: accertato questo e pattuito il prezzo di cessione dell’attività, il compratore dovrà subentrare con una nuova partita IVA, che dovrà essere richiesta preventivamente all’Agenzia delle Entrate. Avrà luogo poi la cessione dell’attività tramite atto notarile: sarà il notaio che successivamente si attiverà per la registrazione dell’atto pubblico presso il Registro delle Imprese.

Ma prima di procedere al rilevamento di un’attività commerciale, è consigliabile vivamente accertarsi, oltre del valore reale che dovrà essere, come già detto dimostrabile, anche della presenza di debiti in essere con fornitori, affittuari, INPS ed erario. Non bisogna assolutamente dare per scontate tali cose in quanto rilevare un’attività comporta anche prendersi carico dei contratti in essere e dei debiti eventuali.

Comunicazioni sugli Incentivi INPS per giovani e donne

 Attraverso il messaggio n. 8820 del 30/05/2013 emesso dall’ INPS, l’ Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale ha illustrato le modalità di fruizione dell’incentivo da parte dei datori di lavoro autorizzati a fruire dei benefici concessi in prima istanza attraverso il Decreto Interministeriale del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali e del Ministero dell’Economia e delle Finanze dello scorso 5 ottobre 2012 e regolati, in seconda istanza, secondo quanto previsto  dalla circolare INPS n. 122 del 17 ottobre 2012.

Incentivi per chi assume i manager disoccupati over 50

All’ interno delle suddette modalità di fruizione, l’ INPS ha quindi inserito anche informazioni in merito alle procedure che i datori di lavoro ammessi alla fruizione dei benefici dovranno utilizzare per eventuali comunicazioni con l’ Istituto stesso.

> Quali sono gli incentivi fiscali per le aziende in caso di assunzione di personale?

L’ INPS prescrive dunque che, per eventuali comunicazioni in merito a questi incentivi, i datori di lavoro che operano con il sistema Uniemens dovranno avvalersi della funzionalità “Contatti” presente all’ interno del Cassetto previdenziale aziende, avendo cura di selezionare nel campo OGGETTO la voce “Incentivo assunzione donne e giovani – DM 05.10.2012”.

Queste sono dunque le modalità di comunicazione previste per gli aventi diritto, mentre per le Sedi periferiche è stato istituito anche un contatto email.

Controlli sugli incentivi INPS per il lavoro di giovani e donne

 In alcuni post pubblicati in precedenza vi abbiamo fornito una serie di informazioni di carattere generale sulla questione degli incentivi straordinari INPS erogati a favore della stabilizzazione dei rapporti di lavoro di giovani con una età inferiore ai 30 anni e delle donne di qualsiasi età. 

Decreto Ministeriale sugli Incentivi INPS del 17/10/2012

 Il 17 ottobre 2012 è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 243 il Decreto del Interministeriale del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali e del Ministero dell’Economia e delle Finanze – sull’ istituzione del Fondo per il finanziamento di interventi a favore dell’incremento in termini quantitativi e qualitativi dell’occupazione giovanile e delle donne, il quale ha appunto istituito l’ esistenza di un fondo che ammonta a oltre 230 mila euro per l’ erogazione di incentivi straordinari destinati alla stabilizzazione lavorativa di giovani con una età fino a 29 anni e di donne di qualsiasi età.