150 milardi di credito nei prossimi quattro anni. Un piano ben preciso per incrementare il capitale e un prototipo di banca che sia moderno, e che presti attenzione al pacchetto clienti. Ecco il programma stilato da Intesa San Paolo nei prossimi quattro anni.
Intesa San Paolo
Banca Intesa e Ubi, nuovi tagli al personale
Ubi Banca e Banca Intesa hanno messo sul tavolo nuovi piani tagli. Ubi Banca prevede 700 prepensionamenti e 2.500 part time obbligatori, al fine di raggiungere un risparmio di 115 milioni sul costo del lavoro, circa l’8% delle spese per il personale, la chiusura o cessione di 44 sportelli, la trasformazione di altri 78 in minisportelli, la revisione dei modelli private/corporate e retail, dell’organizzazione di Ubi e Ubis e l’interazione più snella con le banche rete. Per Banca Intesa i posti a rischio sarebbero circa 2000.
La mossa di Intesa Sanpaolo
Ci sono state reazioni immediate nel mercato dopo la mossa di Intesa Sanpaolo, Intesa Sanpaolo che assieme alla Banca Imi e a Ubs come joint bookrunner si è ritrovata a piazzare quella che è la quota di 1,3% nel gruppo di Assicurazioni Generali, una mossa che ha visto la completa uscita dalla compagnia triestina.
Finanziamenti per le start up – Le migliori offerte delle banche italiane
Soprattutto durante la fase di avvio, le imprese hanno la necessità di un capitale da investire per far partire le attività. Ma non sempre questi fondi sono a disposizione di chi vuole fare impresa, specialmente quando a farlo sono i più giovani. Per questa categoria il Governo ha predisposto con il Decreto Lavoro delle interessanti agevolazioni, che potranno essere sfruttate d chi decide di aprire una start up.
Ma, anche con le agevolazioni, rimane sempre indispensabile provvedere a raccogliere i fondi per l’avvio delle attività che possono essere forniti anche dalle banche, attraverso i finanziamenti. In Italia ci sono diversi istituti di credito che hanno formulato dei finanziamenti ad hoc per le start up. Vediamo quali sono.
► Start up innovative: definizione, requisiti e agevolazioni previste con il Decreto Lavoro
Finanziamenti start up – Le migliori offerte delle banche italiane
Banca Marche – YOUSTARTUP!
Riservato ai giovani sotto i 35 anni, donne e lavoratori. Due tipi di finanziamento (prestito chirografario per un massimo 35 mila euro e mutuo fondiario, per un massimo 60 mila euro) da restituire in 60 – 180 mesi per donne e giovani e 48 – 120 negli altri casi con tasso variabile in base al prodotto.
BNL BNP Paribas – CrediAzienda BNL StartUp
Tasso fisso per un massimo di 50 mila euro da restituire in 19 – 120 mesi.
Banca Sella – Aziende Start Up
Prodotto specifico per l’acquisto di beni materiali e immateriali, di durata media o lunga con condizioni molto elastiche sui tassi.
Intesa San Paolo – Finanziamento Investimenti Business
Permette anche finanziamenti per investimenti già fatti, da restituire in un massimo 10 anni con tasso fisso o variabile, per un massimo di 750 mila euro.