Il prestito Superflash del Banco di Napoli – Caratteristiche e vantaggi

 Alcuni post pubblicati in precedenza ci hanno dato l’opportunità di conoscere più a fondo i prodotti finanziari che costituiscono l’offerta del gruppo bancario Intesa Sanpaolo, all’interno del quale è compreso anche il Banco di Napoli, presso cui si ha quindi la sicurezza di trovare tutta la sicurezza e la convenienza che contraddistinguono il gruppo.

La carta di credito prepagata Superflash di Intesa Sanpaolo

 Il gruppo bancario Intesa Sanpaolo propone, tra i suoi prodotti, anche tutta una serie di servizi dedicati ai giovani che abbiano una età inferiore ai 35 anni. I prodotti in questione sono racchiusi sotto l’etichetta Superflash, che identifica tutti i servizi bancari del gruppo pensati appositamente per i giovani. 

Carte contactless: Flash Visa payWave

 La Banca Intesa San paolo ha deciso di sperimentare l’innovativa tecnologia contacless con un prodotto appositamente studiato per un target giovane: la Flash Visa payWave, infatti, è una carta di debito (prepagata) che, oltre a poter essere utilizzata per tutti i pagamenti o i prelievi di contante, permette di effettuare acquisti per importi inferiori a 25 in modalità contactless, ossia dover inserire la carta nell’apposito lettore e digitare il pin.

Basta sfiorare il lettore – ma solo quelli abilitati, che sono stati abilitati alla lettura di tali informazioni – e la transazione viene effettuata. Un modo pratico e veloce per le piccole spese, che sono soprattutto quelle dei giovani.

La Flash Visa payWave è pensata proprio per i giovani, anche minorenni, e permette di effettuare tutte le transazioni di una normale carta prepagata: pagare gli acquisti in Italia e all’estero, prelevare contante agli sportelli automatici anche di altre Banche, effettuare acquisti sui siti internet, ricaricare il cellulare e anche ricaricare altre carte prepagate.

La Flash Visa payWave può essere ricaricata presso gli sportelli automatici abilitati della Banca o delle Banche del Gruppo Intesa Sanpaolo, in una Filiale della Banca del Gruppo Intesa Sanpaolo, via internet e via cellulare.

Le principali contactless card in Italia

CartaSi FreeTouch 

Flash Visa payWave

Postepay NewGift Contactless

Vodafone Smart Pass

Guida alla tecnologia contactless per i micropagamenti

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Le carte contactless sono sicure?

Le principali carte contactless in Italia

Dalle carte contactless al pagamento mobile via telefono

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Intesa Sanpaolo chiude il bilancio con buoni risultati

 Forse è vero che questa crisi che ha ossessionato gli italiani inchiodandoli alle oscillazioni dello spread, non è poi così feroce come sembra, visto che sono numerose le aziende che in questi giorni stanno chiudendo i bilanci e tracciano un resoconto positivo del 2012.

Lottomatica cresce e sta per cambiare nome, la Ducati in crescita nel 2012 e cresce anche l’utile di Enel Green Power. Questo scenario non poteva far prevedere però che ci fossero buone indicazioni anche dal mercato finanziario dove i titoli bancari hanno dimostrato tutta la loro fragilità.

Intesa Sanpaolo, per esempio, ha spiegato di aver guadagnato nel 2012, ben 1,6 miliardi di euro proponendo ai suoi azionisti un dividendo di 5 centesimi per azione. Il guadagno c’è stato nonostante nell’ultimo trimestre dell’anno siano stati persi 83 miliari di euro, legati alle perdite dell’azienda all’estero e al deprezzamento di una controllata.

Cucchiani, l’amministratore delegato di Intesa, ha sottolineato l’influenza del deprezzamento di Telco e i cali di fatturato in Ungheria e in Ucraina ma ci ha tenuto a specificare che questi “passi falsi” non hanno un gran contraccolpo, visto che l’azienda ha chiuso in crescita.

La solidità minacciata nel 2011 dall’inizio della crisi, è stata una specie di stimolo a fare bene nel 2012 e i buoni risultati, colti l’anno scorso, aprono uno squarcio anche nel 2013: sarà un anno in cui se anche non ci fosse crescita, sarebbero almeno confermate le performance già raccontate. Dopo le dichiarazioni e i dati, il titolo Intesa Sanpaolo, in borsa, è schizzato alle stelle.

Le previsioni di Intesa Sanpaolo sulle imprese

 La crescita nel nostro paese sarà ancora più lenta del previsto e per questo le previsioni sul futuro non sono più rosee come dicevano all’inizio dell’anno. Anche Mario Draghi e gli altri rappresentanti degli Stati membri, hanno applaudito all’Italia e ai progressi fatti fino a questo momento, aggiungendo che è necessario il sostegno di tutta l’Europa.

Elezioni e ripresa sono indipendenti

Le banche d’affari, intanto, mantengono un atteggiamento cauto nei confronti dell’Italia che, come terreno d’investimento, sta perdendo appeal giorno dopo giorno. Sicuramente molta parte di questa situazione è legata all’attesa delle elezioni, ma per il resto il declino di alcuni settori produttivi nostrani è evidente.

Intesa Sanpaolo torna competitiva con il tasso fisso

C’è un’ultima previsione molto interessante, fatta da Intesa Sanpaolo: entro il 2013, il 20 per cento delle imprese italiane è destinato al fallimento. Questo vuol dire che l’onda lunga delle recessione non si arresta e moriranno almeno un’impresa produttiva su cinque.

Mutuo Domus Varibile di Intesa Sanpaolo

Enrico Cucchiaini, amministratore delegato di Intesa Sanpaolo, ha fotografato l’andamento delle imprese negli ultimi tre anni. Dopo tre anni di crescita al ritmo del +35% e +50%, adesso di parla di un’analoga contrazione del mercato e degli attori che lo animano.

Questa situazione che risente anche del credit crunch della crisi, renderà ancora più difficile il lavoro delle banche, poco disponibili a correre numerosi rischi al prezzo del non rimborso.

Intesa Sanpaolo torna competitiva con il tasso fisso

 Intesa Sanpaolo, da qualche mese, ha perso la competitività che la contraddistingueva qualche anno fa e vedere in cima alla classifica dei mutui più risparmiosi, una delle sue proposte era praticamente una chimera. Almeno fino alla scorsa settimana quando ha ripreso a guadagnare terreno.

La rata proposta per il finanziamento tipo di 140 mila euro da rimborsare in 30 anni è di 857,46 euro. Non siamo molto lontani dalla proposta di Mutuo Spensierato di BNL in offerta fino al 28 febbraio. Stavolta l’offerta dura fino alla fine di marzo e ne vediamo insieme i dettagli.

 I migliori mutui a tasso fisso stilati da Mutuisupermarket

Il TAEG, in questo caso è del 6,64% e comprende il famoso tasso finito al 6,20 per cento ma comporta il pagamento di altre spese: quelle iniziali per istruttoria, perizia e assicurazione scoppio/incendio di 1912,60 euro, quelle ricorrenti di 561 euro e poi l’imposta sostitutiva che anche qui parte da 350 euro ma poi varia in base alla finalità del finanziamento.

Come ricorda Mutuisupermarket nella presentazione del prodotto, i vantaggi sono tutti nelle opzioni aggiuntive offerte a condizioni promozionali e nell’erogazione dell’importo richiesto alla stipula del contratto di mutuo. Tutto è valido per chi inoltra le domande entro il 31 gennaio 2013, ma l’offerta sarà estesa anche alle richieste inviate fino alla fine di marzo.

Migliori investimenti 2013 per Kepler Capital Markets

 Kepler Capital Markets è una delle principali società di brokeraggio a livello internazionale e da qualche tempo, all’inizio di ogni anno, propone la lista dei migliori investimenti. Quella che ha proposto per il 2012 ha avuto delle performance ottime, eccedendo le stime sul mercato del 10%, grazie soprattutto ai rendimenti di Gemina, Lottomatica e Intesa Sanpaolo.

► Come e dove è meglio investire nel 2013

Anche per quest’anno la Kepler Capital Markets propone la lista dei titoli per l’asset location ottimale, anche tenendo conto che in Italia stiamo vivendo un periodo di particolare incertezza che si risolverà, almeno in parte, dopo le elezioni previste per febbraio.

Nella lista della migliore asset location per il 2013, a parte i titoli di Stato che saranno sostenuti dalle politiche di austerity che il paese dovrà portare avanti indipendentemente dalla compagine politica che siederà al timone di comando, ci sono otto aziende. Le prime tre provengono dalla lista dello scorso anno e sono: Intesa Sanpaolo (target price 1,44 euro), Telecom Italia (target price 0,76 euro), ed Enel Green Power (target price a 1,50 euro).

► Costruzione del portafogli di investimento: asset location

Per il resto sono delle new entry: Generali (target price 14,51 euro), ERG (target price 7,49 euro), Brembo (target price 9,85 euro), EI Towers (target price 21,9 euro) ed Engineering (target price 26,74 euro).

Mutuo Domus Varibile di Intesa Sanpaolo

 Il mutuo Domus Variabile di Intesa Sanpaolo è uno dei migliori mutui a tasso variabile del periodo perché offre delle condizioni vantaggiose che saranno a portata di mano per i contribuenti fino al 31 marzo prossimo. Tanto per avere un’idea della convenienza del prodotto, riportiamo tassi e costi del mutuo in questione.

Il TAEG è del 3,72% e comprende gli interessi, le spese iniziali, le spese ricorrenti e l’importa sostitutiva. Gli interessi sono calcolati su un tasso del 3,41 per cento che è il risultato della somma tra lo spread dell’istituto di credito al 3,30 per cento e l’Euribor a 1 mese che è fermo sul livello 0,11 per cento.

Le altre spese sono quelle iniziali pari a 1735,5 euro e comprendono istruttoria, perizia e assicurazione scoppio e incendio. Quest’ultima ha un valore complessivo di 885,50 euro. In più bisogna sommare le spese ricorrenti pari a 467,5 euro e l’imposta sostitutiva di 350 euro.

Il prezzo scontato resterà tale fino al 31 marzo e sarà a disposizione di quanti accenderanno in filiale un mutuo a tasso variabile. Tra i vantaggi del prodotto il portale Mutuisupermarket che ne effettua la recensione cita: le opzioni aggiuntive a condizioni promozionali e l’erogazione alla stipula.

Il mutuo può essere usato per l’acquisto della prima o della seconda casa.