Dal 5G ai veicoli elettrici: tante novità emerse di recente

Dal 5G ai veicoli elettrici, è innegabile che ci si ritrovi a parlare spesso e volentieri di mondi in continua evoluzione, con le prospettive che potenzialamente possono cambiare in modo drastico per le aziende coinvolte in questi settori di mese in mese. Vedere per credere il fatto che, allo stato attuale, la tecnologia GaN guida l’innovazione in diversi settori, rivela Technology Foresights di GlobalData.

veicoli elettrici

Cresce la spesa aziendale in pubblicità digitale nel 2024

Un vero e proprio boom per la pubblicità digitale oggi. Brand ed esperti di marketing spendono ogni anno centinaia di miliardi di dollari in pubblicità digitale e i loro budget continuano ad aumentare. Dal 2019, la spesa annuale per annunci di ricerca, video, banner e influencer è più che raddoppiata, spingendo il totale quinquennale a livelli impressionanti.

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I video finanziari su TikTok continuano a fare la differenza nel 2024

Arrivano indicazioni indubbiamente incoraggianti per coloro che seguono i video finanziari su TikTok. Già, perché esplorando i video virali a tema azionario su TikTok, trapelano studi secondo cui chi ha seguito alcune di queste dritte avrebbe ottenuto risultati andati oltre ogni aspettativa.

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Investimenti in pubblicità: crescita senza freni per i podcast nel 2024

Cambiano gli investimenti in pubblicità. Negli ultimi anni, la popolarità dei podcast è cresciuta enormemente, attirando milioni di utenti in tutto il mondo. Era quindi solo questione di tempo prima che gli inserzionisti prendessero atto della tendenza e tentassero di trarre vantaggio dal mezzo emergente.

Secondo i dati presentati da OnlyAccounts.io, la spesa totale per la pubblicità sui podcast raggiungerà i 4 miliardi di dollari nel 2024, quattro volte di più rispetto a soli cinque anni fa. Si prevede che questa cifra crescerà di un ulteriore 25% e raggiungerà i 5 miliardi di dollari entro il 2027.

Investimenti consigliati nel 2024: tra volatilità e opportunità

Focus oggi sugli investimenti consigliati nel 2024. Il 2023 è stato un anno caratterizzato da una forte volatilità dei mercati finanziari, con i prezzi delle azioni e delle obbligazioni che hanno registrato forti oscillazioni. Questa volatilità è stata causata da una serie di fattori, tra cui la guerra in Ucraina, l’inflazione in aumento e la stretta monetaria delle banche centrali.

investimenti consigliati nel 2024

Perché promuovere un business con le candele personalizzate

Decidere di offrire in omaggio delle candele personalizzate in qualità di gadget promozionali è una scelta che può avere ripercussioni positive da molti punti di vista. Questi oggetti, infatti, sono sinonimo di fantasia e di creatività, e al tempo stesso offrono una soluzione accattivante per rendere un logo più visibile. Ci sono un sacco di modelli particolari che, in virtù della propria peculiarità, sono in grado di sorprendere: e, come noto, questa è una delle caratteristiche più importanti per un gadget promozionale che sia efficace.

candele personalizzate

Investimenti nelle farmacie: fattori da considerare nella compravendita

Occuparsi di acquisto o di vendita di farmacie, oppure di parafarmacie, è un’attività che sta prendendo piede nel nostro Paese e che sta crescendo con un trend positivo. Piuttosto che aprirne di nuove, i farmacisti, non soltanto quelli più giovani, sembrano prediligere la compravendita di attività già avviate, utili anche per ridurre il rischio di investimento.

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5 tipi di investimenti alternativi ad azioni o obbligazioni

I risparmiatori dopo aver accumulato una buona quota di capitale, generalmente propendono per l’investimento del denaro in attività che prevedono una remunerazione o una data percentuale di guadagno nel breve o nel lungo periodo.

investimenti alternativi

Prima di investire, dovete essere consapevoli del fatto che qualsiasi investimento, anche quello più sicuro, nasconde qualche rischio che potrebbe erodere in parte i vostri risparmi. La regola principale, soprattutto per chi non ha esperienza nel settore, è una sola: affidarsi a dei professionisti del settore, ascoltandone consigli e suggerimenti. Detto questo, di seguito vi presentiamo 5 tipi di investimento alternativi all’acquisto di azioni e obbligazioni.

Acquistare Etf

Gli ETF sono strumenti di investimento finanziario che permettono di investire somme non troppo elevate, anche per tempi brevi. Come le azioni e le obbligazioni, anch’essi sono quotati in Borsa, ma, a differenza di queste, non sono emesse da singole aziende, ma fanno riferimento a un intero mercato e replicano gli indici. Un esempio sono gli etf sul gas naturale, i quali replicano l’indice di questa materia prima e permettono anche ai piccoli investitori di acquistare singole quote del paniere; per saperne di più, potete leggere l’articolo di approfondimento su https://blog.moneyfarm.com/it/etf/etf-gas-naturale/.

Per acquistare ETF è possibile rivolgersi alla banca oppure a intermediari autorizzati tra i quali sono inclusi anche i broker che gestiscono le piattaforme di trading online.

Aprire un conto deposito

Anche il conto deposito può essere considerato un tipo di investimento finanziario, seppure molto diverso da quello tradizionale che fa capo alle quotazioni di borsa.

Il conto deposito è un conto che può essere aperto presso una banca, ma che, a differenza del classico conto corrente, è caratterizzato da un’operatività limitata a due sole operazioni: versamento e prelievo. Chi opta per questo tipo di investimento, può scegliere tra i conti vincolati e i conti non vincolati; i primi sono i più remunerativi, ma obbligano a tenere il denaro bloccato per tutto il tempo deciso in sede contrattuale. I secondi fanno guadagnare meno, ma consentono di usare il denaro in qualsiasi momento, quando se ne ha più bisogno.

C’è qualche rischio correlato a questo tipo di investimento oppure è sicuro al 100%? Come tutti gli investimenti, anche questo presenta qualche rischio; il principale è dato dal rischio di insolvenza della Banca, la quale potrebbe non essere in grado di restituire il denaro. In realtà, proprio come i risparmi depositati sul conto corrente, anche il capitale investito nei conti deposito è tutelato, fino a 100000 euro, dal Fondo di Garanzia dei Depositi.

Investire nel mattone

Investire nel mattone significa acquistare un immobile, non necessariamente abitativo, ma anche ad uso commerciale, e guadagnare o dalla vendita o dall’affitto dei locali. Per aumentare il capitale seguendo questo metodo, è necessario disporre di una buona somma di partenza e scegliere con estrema attenzione l’immobile tenendo conto della zona in cui è situato, degli interventi di ristrutturazione necessari e della richiesta di mercato.

Investire nell’oro

L’oro è considerato un bene rifugio e, come tutti i tipi di investimento, presenta sia pro e contro. Per sapere se e quanto convenga investire in questo metallo prezioso, è fondamentale affidarsi ai consigli dei professionisti, i quali sapranno indicare tempi e modi migliori per effettuare un investimento di questo tipo. Investire nell’oro senza acquistare azioni o obbligazioni significa rivolgersi al bene fisico, ossia all’acquisto di lingotti o di monete d’oro.

Trattandosi di beni fisici, si dovrà provvedere a individuare un luogo sicuro e sufficientemente grande in cui conservarli, e si potrà sottoscrivere un’assicurazione che protegga dal furto.

Confimea: darsi da fare per favorire investimenti a lungo termine

Darsi da fare per favorire progetti di investimento a lungo termine nel paese: è questo il messaggio lanciato forte e chiaro da Gubbio, dove si sono riuniti gli Stati Generali di 30, Confederazione Datoriale di piccole e medie imprese italiane.

Un interlocutore importante per lo stesso mondo imprenditoriale ma ancor di più per i sindacati e le Istituzioni, per i quali rappresenta uno stimolo alla ricerca del miglioramento. Da Gubbio il presidente Nazionale Roberto Nardella ha spiegato che la sua associazione non intende tirarsi indietro davanti alle sfide che il paese sta mettendo davanti all’imprenditoria.  Il fatto che l’Italia sia il Paese che in Europa cresce meno, sottolinea, è un problema che esiste per via dello squilibrio esistente tra il mercato e lo Stato e tra il modello imprenditoriale e l’organizzazione del sistema pubblico.

“Le nostre imprese chiedono l’avvio di un processo serio di spending review” ha sottolineato, “con meno tasse, meno spese, meno privilegi, meno burocrazia e un mercato del lavoro più elastico: questo va fatto in fretta e senza indugi, e questo porteremo al Governo”.

Confimea non dimentica di inserire nei suoi obbiettivi anche il Mezzogiorno, nel quale il divario con il Nord è ancora sensibile: È indubbio che, per ciò che riguarda il territorio in generale e le Pmi in particolare, ripartire in modo efficace significa perlomeno affrontare un adeguamento dei contratti che sia in grado non solo di far calare l’occupazione ma allo stesso tempo attirare gli investimenti, al fine di dare vita ad un circolo virtuoso di lavoro e crescita.

Nel corso degli Stati generali di Confimea Imprese si è parlato di PNRR e transizione ecologica, digitalizzazione e made in Italy: temi caldi e di attualità. Ma soprattutto si è parlato di quelli che sono i problemi più gravi e difficili da risolvere che colpiscono le Pmi italiane: il costo del lavoro, il fisco e la difficoltà di costituire dei corridoi internazionali capaci di favorire con il loro contributo la crescita delle imprese.

La presenza di rappresentanti delle Istituzioni a Gubbio ha reso possibile una discussione proattiva, senza dimenticare di centrare il punto delle criticità: l’Italia ha bisogno di riforme strutturali che tardano ad arrivare, cresce più lentamente dei suoi competitor e soffre della bassa dinamica della produttività totale. Completa il quadro un flusso di investimenti non sufficiente. Sono questi i problemi che Confimea vuole risolvere. E ancora una volta lo ha ribadito con decisione.

Profit Farm: investire con il lending crowdfunding non è mai stato così sicuro

Il lending crowdfunding è il trend del momento anche in Italia: sono numerosi i grandi investitori che hanno immesso capitale per finanziare progetti in grado di garantire loro un ritorno in termini di profitto. Da quando è stata lanciata la start up innovativa Profit Farm, però, il lending crowdfunding si è aperto anche a quell’universo di piccoli risparmiatori che possono adesso trarre dei guadagni certi investendo piccole somme di denaro. Una vera e propria rivoluzione in ambito creditizio, alternativa più sicura, accessibile e vantaggiosa rispetto alle soluzioni tradizionali.

Profit Farm: il lending crowdfunding punta sui crediti deteriorati

La grande novità introdotta da Profit Farm è stata quella di puntare tutto sugli NPL ovvero i crediti deteriorati, ma limitatamente a quelli in capo a debitori che non rischiano di risultare insolvibili. È da questo che proviene la sicurezza di profitto per il risparmiatore: le operazioni selezionate dalla piattaforma riguardano solo la Pubblica Amministrazione o altri soggetti privati per i quali l’iter giudiziario risulta già concluso a favore del creditore. In sostanza, dunque, il rischio d’insolvenza è realmente minimo.

 

I vantaggi offerti da Profit Farm ai piccoli risparmiatori

Profit Farm sta riscuotendo un grandissimo successo e si è ormai posta come un’alternativa decisamente più vantaggiosa rispetto al classico investimento bancario, in quanto offre dei tassi di rendimento molto più elevati riducendo al minimo il livello di rischio per il piccolo risparmiatore. Vediamo però nel dettaglio quali sono i vantaggi del lending crowdfunding con Profit Farm.

 

Minimo rischio d’insolvenza

Come abbiamo accennato, Profit Farm propone operazioni selezionate che interessano esclusivamente debitori a bassissimo rischio d’insolvenza come la Pubblica Amministrazione. Ciò significa che, per i lenders, investire su questa piattaforma rappresenta un’opportunità di guadagno molto sicura e questo è un dettaglio che fa una grande differenza. Chi ha del capitale a disposizione, sa di poterne trarre un profitto certo.

 

Tasso di rendimento elevato

Altro innegabile vantaggio di questa piattaforma è il tasso di rendimento, decisamente elevato. Profit Farm ha infatti deciso di offrire a beneficio degli investitori pressoché l’intero ammontare dell’interesse sanzionatorio riconosciuto dal giudice al debitore. Ciò si traduce in un tasso di rendimento annuo per i risparmiatori fino all’8%, nettamente superiore a quello offerto dagli istituti di credito tradizionali.

 

Investimenti a partire da 500 euro

Grazie a Profit Farm, adesso anche i piccoli risparmiatori possono investire nel lending crowdfunding e ottenere profitti di alto livello, il tutto senza essere costretti a versare importi considerevoli. Si può infatti effettuare un investimento “prestando” anche solo 500 euro.

 

Come diventare un lenders

Siete interessati a questa grande opportunità di guadagno e volete saperne di più? Sul sito ufficiale di Profit Farm trovate tutte le informazioni dettagliate e potete iscrivervi gratuitamente per diventare subito lenders. Sfogliate le operazioni disponibili, scegliete quella che più vi interessa, verificate in quanto tempo potrete rientrare nel prestito e quali saranno gli interessi maturati e lanciatevi in questa nuova avventura! Il lending crowdfunding è finalmente alla portata di tutti ed è potenzialmente un’ottima risorsa per le proprie finanze.