Il Modello Isee 2015 sarà totalmente rinnovato. Sono molte le novità sul documento, che farà il suo esordio a partire dal prossimo gennaio in una nuova veste.
ISEE
Perché il TAR ha definito illegittimo l’ISEE
Il nuovo ISEE 2015 è stato considerato illegittimo dal TAR del Lazio che ha accolto il ricorso delle famiglie delle persone disabili. Il nuovo ISEE che è entrato in vigore il 1° gennaio scorso, così com’è stato formulato dall’articolo 4 del DPCM 159/213 è illegittimo e deve essere riformulato.
Isee, i rischi della riforma
Entra in funzione il nuovo Isee, che a partire dal primo giorno del 2015 ha introdotto alcune modifiche tanto per i nuclei familiari quanto per i Caf.
Libri scuola e agevolazioni in base all’Isee
È in arrivo una nuova stangata sia per quel che riguarda i libri di testo per quel che riguarda l’iscrizione del figlio ad un nuovo istituto e proprio per questo motivo sono fruibili agevolazioni, sconti, contributi o detrazioni per le famiglie che hanno basso reddito.
Social Card, come funziona e a chi è rivolta
La Legge di Stabilità ha rinnovato anche la social card che sarà in vigore per il 2014 con la novità che, da quest’anno, potrà essere richiesta anche dai cittadini stranieri. Per il 2014 per la carta sono stati stanziati 250 milioni di euro. Sono a disposizione due tipologie di social card, quella Ordinaria e quella Straordinaria.
Isee 2014, ridotta la franchigia massima mobiliare
Il 24 gennaio c’è stata la pubblicazione nella Gazzetta ufficiale il Dpcm 159/2013, che prevede il via per l’applicazione del nuovo Isee 2014. Il provvedimento sarà in vigore a partire dall’ 8 febbraio, e ci vorranno 120 giorni per l’entrata in vigore ufficiale del nuovo Isee. Il primo appuntamento importante per l’attuazione del nuovo Isee è fissato al 9 maggio 2014, quando scadrà ufficialmente la fase iniziale dell’iter.
Isee, molte le polemiche delle famiglie dei disabili
E’ da poco stato approvato il nuovo Isee, ma sta già suscitando polemiche.
Le famiglie numerose e i disabili lo contestano e alla Camera uno schieramento che va dalla Lega al Partito democratico, passando per l’Unione di centro, Nuovo centro destra e Sinistra ecologia libertà, si prepara a chiedere modifiche in sede di discussione della Legge di Stabilità.