Pagare entro il 2013 tutti i debiti della PA

 La richiesta serpeggiava da tempo nel mondo dell’ imprenditoria italiana – solo alcuni giorni fa era stata anche risollevata dai vertici di Confindustria – e così, oggi, sembra aver trovato anche una via formale d’ espressione a Montecitorio. Proprio questa mattina, infatti, è stata presentata per iniziativa del Pdl una mozione alla Camera per chiedere al Governo di non dilazionare il pagamento dei debiti della Pubblica Amministrazione.

Arriva l’ ecobonus anche per gli elettrodomestici

 Le commissioni Industria e Finanze del Senato hanno approvato in questi giorni un emendamento che andrà a modificare in parte il raggio d’azione del precedente decreto sugli incentivi per le ristrutturazioni edilizie e l’ efficienza energetica

L’ inflazione aumenta dello 0,3% a giugno 2013

 Nel mese di giugno 2013 è tornata a salire l’ inflazione. Lo ha confermato l’ Istat, che ha oggi diffuso gli ultimi dati aggiornati. Nel sesto mese dell’ anno, infatti, l’ indice nazionale dei prezzi al consumo è aumentato dello 0,3% rispetto al mese di maggio 2013 e dell’ 1,2% rispetto al mese di giugno 2012, in cui l’ inflazione si era attestata su un livello dell’ 1,2%.

I commenti di Letta dopo il vertice di Bruxelles

 Il Presidente del Consiglio Enrico Letta, in conferenza stampa, ha commentato in maniera più che soddisfatta i risultati conseguiti nel corso del vertice europeo sull’ occupazione giovanile che si è da poco concluso a Bruxelles. E’ opinione del premier, infatti, che sia l’ Italia, sia le altre nazioni dell’ Unione Europea abbiano raggiunto in questa consultazione dei risultati veramente importanti.

9 miliardi per il lavoro dei giovani dal vertice UE

 E’ soddisfatto il Presidente del Consiglio Enrico Letta a conclusione del vertice UE che si è tenuto in questi giorni a Bruxelles. L’ accordo è arrivato solo a notte inoltrata, ma la partita sull’ occupazione, e sull’ occupazione giovanile in particolare, sembra essere stata vinta nella direzione che l’ Italia si era prospettata. Anzi, addirittura per eccesso.

Guida al Decreto Occupazione: gli incentivi per le nuove assunzioni

 Il primo degli obiettivi che il Governo Letta si è proposto di conseguire attraverso il varo del nuovo Decreto Occupazione avvenuto solo un paio di giorni fa, è stato quello di cercare di infondere una nuova accelerazione alla creazione di nuovi posti di lavoro, sia a tempo determinato che a tempo indeterminato, ed in particolare di andare così a rendere meno critica la situazione della disoccupazione giovanile in Italia. Molte misure inserite nel Decreto, infatti, sono rivolte all’ assunzione di giovani con una età compresa tra i 18 e i 29 anni.

Guida al Decreto Occupazione: i contenuti

 Il recente Decreto Occupazione, varato solo l’ altro ieri dal Governo Letta, riporta le misure più urgenti per migliorare il funzionamento del mercato del lavoro, diminuire il tasso di disoccupazione e dare un aiuto alle famiglie italiane in difficoltà.

Il livello di dettaglio delle assicurazioni

 Ogni volta che si pensa ad un’assicurazione si cerca di scovare online o tra le compagnie maggiormente conosciute, il prodotto maggiormente ritagliato sulle nostre esigenze. Il problema è che spesso la copertura offerta dalle agenzie deve essere abbastanza generica per soddisfare le esigenze di tutti i richiedenti.

In realtà, molti consumatori si chiedono a che livello di dettaglio può arrivare una certa polizza. Per esempio, una domanda che è rimbalzata su molti siti internet che si occupano di assicurazione è se effettivamente si può coprire da infortuni e incidenti anche una sola parte del corpo.

► Gli effetti della liberalizzazione

Una richiesta non proprio usuale nel mondo comune, ma molto diffusa tra i VIP che spesso, proprio su una parte del loro corpo, costruiscono la fortuna. In generale tutte le persone che per la propria attività economica usano una parte del corpo, non vogliono che questa sia esposta ai rischi.

► L’assicurazione per chi ama sciare

L’esempio classico che si fa è quello del calciatore Ronaldo che quando era ancora “un fenomeno” stipulò una polizza sulle sue gambe. Queste polizze sono molto diffuse all’estero e in Italia sono spesso sostituite da assicurazioni sulla vita o sugli infortuni.

La conclusione è che si tratta di prodotti riservati ai ricchi. Per esempio il motociclista Valentino Rossi ha assicurato per 12 milioni di euro il propri polso.

Le borse crescono grazie a Draghi

 Mario Draghi, pur essendo “soltanto” il governatore della Banca Centrale Europea, ha dato una grossa mano con le sue dichiarazioni, all’andamento delle borse principali del Vecchio Continente. Ma cosa è successo ai listini di tutto il mondo?

Il primo dato di cui tenere conto è sicuramente il timore per la scarsità di liquidità della banca centrale cinese. La notizia, circolata già nei giorni scorsi, ha oppresso in modo pesante la borsa di Tokyo che infatti ha chiuso le contrattazioni in terreno negativo.

BCE critica sull’atteggiamento tedesco

In Europa, invece, l’effetto Draghi, la rassicurazione arrivata dall’Eurotower, è stato provvidenziale. Il governatore della BCE infatti, si è detto pronto ad intervenire sul mercato e questa dichiarazione d’intenti ha immediatamente alleggerito la pressione sul debito italiano legata al problema “derivati”.

Di che si discute tra BCE e Germania

Lo spread tra Bund e BTP si è mantenuto al di sotto della soglia dei 300 punti e il rendimento dei titoli a sei anni è salito fino ai livelli massimi registrati da febbraio ad oggi. Piazza Affari si muove comunque in rialzo de 2 per cento e a tenere testa, stavolta, sono i titoli bancari.

Importante per i listini, soprattutto per quelli Oltreoceano, i dati riferiti al PIL americano che, nonostante l’ottimismo dei mesi scorsi, appare molto ridimensionato. Gli Stati Uniti, infatti, cresceranno solo dell’1,8 per cento.