Di nuovo in salita la fiducia dei consumatori

 Se un paese è in crisi, per la paura di ritrovarsi senza soldi in un domani in cui la crisi si potrebbe aggravare, i cittadini evitano di fare spese ed eliminano quelle superflue. Soltanto se cambiano le condizioni e c’è maggiore speranza, allora la fiducia risale la china e si può quasi dire che il peggio sia passato.

Noi, l’Italia, siamo proprio in questa seconda fase, forse anche per via della risoluzione della questione politica che finalmente ha portato alla definizione di un governo. In realtà, chi ha calcolato l’indicatore della fiducia dei consumatori, l’Istat, spiega che qualcosa è intervenuto anche nei criteri di calcolo.

Aumenti della benzina minano il portafoglio delle famiglie

Il risultato non cambia: la fiducia dei consumatori è in aumento è ha raggiunto i livelli massimi da marzo 2012 ad oggi. L’Istat spiega “per correttezza” che sono state introdotte delle modifiche nel campione di riferimento e nelle tecniche stesse di rilevazione. Entriamo un po’ nei dettagli.

Il vecchio potere d’acquisto solo nel 2036

Il clima di fiducia dei consumatori è cresciuto a giugno, rispetto al mese precedente, passando dall’86,4 al 95,7. In pratica si è giunti ad un livello molto positivo, il più positivo da marzo 2012. Le modifiche introdotte hanno in parte modificato le rilevazioni del mese di giugno ma rischiano anche di creare una discontinuità profonda rispetto al passato.

Ma non è tutta questione di statistica, infatti, molto è dovuto anche alla sospensione del pagamento dell’IMU sulla prima casa che ha ridato vigore alle spese dei cittadini.

BPM ti strizza il mutuo

 Strizza il Mutuo è una proposta del gruppo BIPIEMME cui gli aspiranti mutuatari possono accedere ancora per pochissimi giorni. L’offerta che stiamo per descrivere, infatti, vale fino al 28 giugno.

Strizza il Mutuo è un prodotto a tasso variabile che il Gruppo Banca Popolare di Milano promuove per qualche giorno ancora a favore di chi debba acquistare la prima o la seconda casa, oppure a favore di chi ha in mente di ristrutturare l’abitazione principale. Se la finalità del prestito richiesto è tra le tre indicate, allora Strizza il Mutuo è sicuramente un prodotto da tenere in considerazione.

Il Tasso variabile di BPM in offerta

I destinatari del finanziamento sono i giovani tra 18 e 75 anni che possono rimborsare il credito richiesto con un piano d’ammortamento che va da minimo 10 anni a massimo 30 e che è equivalente all’80 per cento del valore dell’immobile da acquistare o da ristrutturare. Il tasso e lo spread cambiano in base alla durata del rimborso.

I tempi dettati da Bipiemme

Il riferimento è sempre l’indice Euribor cui si aggiunge lo spread del 2,90 per cento per i mutui rimborsabili fino a 25 anni, oppure si aggiunge lo spread del 3 per cento per i mutui rimborsabili da 26 a 30 anni. L’aggiornamento del tasso avviene ogni mese, facendo riferimento all’Euribor arrotondato in eccesso allo 0,05 per cento.

Non mancano le spese di istruttoria, circa 400 euro, le spese d’incasso rata e le spese di perizia, anche queste variabili, ma calcolate in base all’importo richiesto.

 

Al via il controllo dei conti correnti

 L’evasione fiscale è una piaga per la nostra società ed ha anche un costo importante per lo Stato italiano. Si stima che a causa dell’evasione l’Italia perda ogni anno circa 180 miliardi di euro. Lo studio non è stato condotto dagli analisti più preoccupati del nostro paese ma da un gruppo europeo su stimolo del Parlamento UE.

Nuove notizie sull’evasione fiscale italiana

Il governo, quindi, ha pensato d’intensificare i controlli ma ha dovuto anche trovare la formula più adeguata a non ledere il diritto di privacy tutelato in Italia e all’estero. Così, alla fine di giugno è entrato in campo il Sid, sistema d’interscambio dati che dovrebbe mettere nelle mani dell’Agenzia delle Entrate, gli strumenti adeguati per accedere ai conti correnti bancari del nostro paese.

Fino a ieri, invece, per operazioni di questo tipo era necessario chiedere l’autorizzazione alla magistratura. Un modo molto efficace per intensificare la lotta all’evasione ma ci chiede come funzionerà il Sid.

Controllo conti corrente: su cosa scatteranno i controlli

Tramite l’interscambio di dati, l’Agenzia delle Entrate dovrà acquisire direttamente le informazioni che possono essere riferite ai depositi bancari dei contribuenti. Si farà ad ogni modo attenzione ai depositi bancari considerati maggiormente  a rischio. Tutti gli operatori finanziari, siano essi banche, SGR e SIM, dovranno registrarsi al Sid e poi offrire l’accesso secondo una procedura definita, al loro sito internet.

I giovani credono nel lavoro in Italia

 L’indice di fiducia dei consumatori è importante per sapere se i cittadini che abitano il Belpaese sono più o meno disposti a spendere e se effettivamente credono nella ripresa economica futura dell’Italia. Di fatto però, ci sono anche altri segnali che non vanno sottovalutati, tra cui la fiducia riposta dai giovani laureati nel mondo del lavoro nostrano.

Ferrero cerca venditori in tutta Italia

Una recente ricerca dimostra che il sogno di moltissimi ragazzi che stanno concludendo il percorso di formazione accademica è quello di lavorare in Italia, alla Ferrero. Fino a pochi anni fa, invece, questa posizione di primato era stata propria di Google che in teoria e in pratica ha sempre rappresentato il miglior posto di lavoro possibile.

Forbes ha stilato la classifica degli uomini più ricchi del mondo

La ricerca  cui facciamo riferimento è stata condotta da Universum e si chiama Italy’s most attractive employers. In pratica si analizzano le risposte di 20 mila studenti universitari italiani cui è chiesto d’indicare il posto di lavoro ideale. I giovani laureati e laureandi dicono di volere trovare un posto di lavoro stabile in un’azienda tricolore.

Il mito, oggi, è rappresentato dalla Ferrero. Google, invece, adesso è soltanto al secondo posto di questa classifica. Il gruppo Ferrero è diventato molto importante anche nelle classifiche che sono state stilate in modo analogo in Francia e in Germania.

Per l’ Istat i consumi calano anche ad aprile

 Non si arresta il duraturo calo dei consumi italiani. Lo rileva l’ Istat nel suo ultimo rapporto, che fa notare come nel corso del mese di aprile 2013 le vendite al dettaglio sono scese di uno 0,1% rispetto al mese di marzo 2013 e del 2,9% rispetto all’ anno precedente. 

La CIG in deroga non ancora finanziata

 La Cassa Integrazione in deroga non ha ancora ottenuto il finanziamento necessario da parte del governo e per questo moltissime aziende sono ancora indecise se adottarla o meno. Il problema è che il varo del decreto legge previsto da Letta ha subito un blocco. I sindacati hanno lanciato l’allarme per moltissimi lavoratori e per le aziende che così, con il ritardo delle procedure, potrebbero condizionare molte richieste anche in futuro.

La Cgil fa i conti sulla CIG

Secondo i sindacati, il ritardo nel finanziamento della Cassa Integrazione in deroga, non è un caso, ance se il governo Letta, all’inizio del suo incarico, aveva promesso di destinare alla causa ben un miliardo di euro. Allora dove si sono fermati i fondi?

Le misure contro la disoccupazione nel Decreto del fare

L’ostacolo sembra di natura burocratica e deriva dal funzionamento del ministero dell’Economia. La distribuzione del denaro non è ancora stata firmata nonostante il decreto sia praticamente pronto.

Così centinaia di migliaia di lavoratori resteranno senza stipendio in tutta Italia. L’argomento della Cassa Integrazione in deroga è stato al centro della manifestazione organizzata dai sindacati a Roma. Susanna Camusso, leader della CGIL ha criticato con queste parole l’operato di Letta e del suo staff:

“Dopo l’annuncio per le risorse stanziate per la cassa in deroga, perché non si sbloccano le risorse disponibili? Se qualcuno pensa che non firmando per liberare le risorse necessarie non si richieda più la cig in deroga o non si facciano più accordi sulla mobilità, si sbaglia di grosso.”

Tutti i soldi inviati al mondo del lavoro

 Per rilanciare l’occupazione nel nostro paese sono stati previsti dei fondi a livello comunitario e nazionale. Si parla in tutto di un miliardo dedicato al lavoro, da corrispondere in assegni di 500 euro agli stagisti. in più si prevede uno sgravio di 10 mila euro per le aziende che assumo ragazzi sotto i 30 anni.

Cos’è il bonus mobilità per gli studenti

Entro il 2015 ci saranno a disposizione da parte della comunità europa, tra i 4 e i 5 miliardi di duro. Entro la fine del mese, tra l’altro, si dovrebbe tenere un consiglio europeo che consentirà di spostare i fondi strutturali. In fin dei conti si tratta di un percorso abbastanza lungo e definito con due tappe.

A livello nazionale il governo contribuirà con la definizione di un decreto per rendere più flessibile l’occupazione dei giovani. Le date da registrare, soprattutto per chi investe in opzioni binarie ed ha la necessità di individuare un trend sono il consiglio dei ministri di mercoledì e poi il consiglio europeo che si terrà tra il 27 e il 28 giugno.

Microimprese finanziate dalla Regione Puglia

L’obiettivo di tutti gli interventi sarà quello di combattere la disoccupazione con particolare riferimento alla disoccupazione giovanile. I contratti a termine saranno resi più flessibili per favorire l’ingresso dei giovani nel mondo del lavoro e alle aziende che assumono under 30 saranno consegnati 10 mila euro.

Interpretare il falso rimbalzo di Piazza Affari

 Piazza Affari ha concluso la scorsa settimana in modo anomalo, o comunque in contraddizione rispetto alle “migliori” previsioni. Gli analisti, infatti si aspettavano un rimbalzo dei listini tricolore mentre i timori legati alla situazione greca hanno fatto sprofondare anche gli indici milanesi.

Gli Aiuti greci sono a rischio per via del FMI che ha deciso di bloccare l’erogazione di fondi a favore di Atene per il mese di luglio visto che non sono state effettuate le privatizzazioni concordate con il governo greco. Una volta data in pasto ai mercati tale notizia, le borse europee sono crollate. Siamo a giovedì della scorsa settimana. Ci si aspettava però un rimbalzo delle quotazioni il venerdì, invece il crollo è stato così pensate che recuperare terreno è stato impossibile.

Le borse europee, infatti, giovedì, avevano bruciato 230 miliardi di euro. Un crollo legato sia all’annuncio del FMI relativo agli aiuti greci, sia alla decisione della FEd di ridurre gli stimoli all’economia americana a partire da settembre. I mercati hanno reagito spaventandosi a queste due variabili. In pratica più che interpretare anche la mossa della Fed nell’ottima della solidità della ripresa economica, tutto è stato considerato come una batosta al sistema economico e finanziario globale.

La ciliegina sulla torta è il credit crunch cinese che non piace all’Europa.

Nuove notizie sull’evasione fiscale italiana

 Se c’è una cosa che incrina pesantemente la considerazione dell’Italia all’estero è senz’altro il fenomeno dell’evasione che seppure contrastato a livello governativo, resta una piaga importante per il nostro paese. Le Fiamme Gialle, infatti, nel rendere noto l’ultimo rapporto sull’argomento, spiegano che nei primi cinque mesi del 2013 l’evasione è rimasta a livelli molto alti.

Il Regno Unito se la prende con Google

Questo dipende da quello che sono capaci di fare i piccoli esercizi commerciali e soprattutto molto dipende dallo spostamento di denaro verso i paesi cosiddetti offshore. Secondo la Guardia di Finanza, per spiegare al meglio quel che succede in Italia, si deve completare il quadro facendo cenno agli sprechi della pubblica amministrazione che ammontano a circa 957 milioni di euro.

Lotta all’evasione fiscale ancora in alto mare

Il report effettuato dalle Fiamme Gialle è impietoso, infatti riporta una statistica allarmante: un esercizio commerciale ogni tre continua a non emettere scontrini e ricevute fiscali. Inoltre, ogni mese, circa un miliardo di euro, dal nostro paese, va a finire nelle banche estere. Si tratta di proventi che non sono tassati nello Stivale e sono addirittura nascosti al fisco.

Sono questi i numeri dell’assenza di legalità nel nostro paese. Tra spesa pubblica eccessiva, scontrini fiscali non effettuati ed evasione fiscale tramite lo spostamento dei capitali all’estero, la ripresa si allontana più dell’immaginabile.

Un secondo piano per il lavoro nei prossimi mesi

 Giovedì e venerdì prossimo avrà luogo a Bruxelles il Consiglio Europeo, nel corso del quale il Presidente del Consiglio Enrico Letta illustrerà il piano italiano per la lotta alla disoccupazione, ma, come ha avuto modo di dichiarare di persona, attraverso un discorso eminentemente politico, che punti alla crescita dell’ Europa.