In Italia la disoccupazione rimane al record

 Il tasso di disoccupazione in Italia è arrivato a un livello record a marzo, segnalando le difficoltà del governo a rilanciare il mercato del lavoro in presenza di segnali di ripresa. L’Istat ha mostrato che il tasso di disoccupazione è rimasto invariato per il terzo mese al 12,7 per cento che corrisponde al più alto da quando la serie di dati è iniziata nel primo trimestre del 1977.

Sia la fiducia dei consumatori sia quella delle imprese è aumentata questo mese per le aspettative di una ulteriore crescita economica dopo che il Prodotto interno lordo in Italia è cresciuto nel quarto trimestre. Per garantire un’uscita sostenuta dalla più lunga recessione dell’Italia dalla seconda guerra mondiale, il governo Renzi questo mese ha approvato un piano di bilancio volto a sostenere la domanda interna riducendo le imposte sui salari. Il premier è impegnato nei pagamenti degli arretrati della pubblica amministrazione entro ottobre.

 

Ancora record di disoccupazione in Italia, a marzo è al 12,7%

 

Il Consiglio dei Ministri ha anche approvato a marzo il piano per il lavoro che è volto a rimuovere gli ostacoli alle assunzioni con contratti a tempo determinato. Il disegno di legge è stato approvata da un voto di fiducia alla Camera la scorsa settimana e può essere modificato in Senato, viste le divisioni all’interno della coalizione di governo.

In Italia laa produzione industriale è aumentata di circa lo 0,5 per cento nel primo trimestre, come ha mostrato la Banca d’Italia. Le condizioni economiche restano però fragili e la disoccupazione non può iniziare a migliorare fino alla fine del 2014.

Il tasso di disoccupazione giovanile in Italia rimane alto al 42,7 per cento a marzo, in calo dal 42,8 per cento del mese di febbraio.

La fiducia dei consumatori cresce nel mondo ma non in Italia

 Negli Stati Uniti la fiducia dei consumatori è aumentata notevolmente nel primo trimestre, coerentemente con l’ottimismo sulle prospettive economiche. I dati arrivano da un sondaggio globale che ha mostrato anche l’aumento della fiducia nei Paesi indebitati della zona euro.

A livello globale, la fiducia dei consumatori è tornata sui livelli pre-crisi nei primi tre mesi di quest’anno, il più alto dal primo trimestre del 2007. I dati sono stati mostrati dall’indagine di informazione globale e approfondimenti della società Nielsen.

 

► Istat, cresce la fiducia dei consumatori a Marzo

 

In alcuni Paesi, le migliorate prospettive di lavoro stanno rafforzando la fiducia dei consumatori. Quasi la metà degli intervistati a livello globale prevede che il mercato del lavoro sarà buono o eccellente nel prossimo anno e una percezione positiva circa le prospettive di lavoro locali nei prossimi 12 mesi si è mostrata nel primo trimestre in ogni regione tranne il Sud America.

La fiducia dei consumatori è stata più alta in Asia. L’Indonesia è stato il Paese più ottimista a livello mondiale per il quinto trimestre consecutivo seguito dall’India. I Paesi più pessimisti sono stati la Croazia e l’Italia.

Il Nielsen Global Consumer Confidence Index è salito di 2 punti nel primo trimestre a 96, secondo il sondaggio condotto tra il 17 febbraio e il 7 marzo. Una lettura inferiore a 100, tuttavia, segnala ancora un morale relativamente basso il dei consumatori.

La fiducia dei consumatori negli Stati Uniti è arrivata alla soglia dei 100 punti, in aumento di 6 punti rispetto al trimestre precedente. Negli Stati Uniti il 44 per cento degli intervistati ha affermato che sta mettendo i contanti in conti di risparmio, rispetto al 39 per cento del trimestre precedente. La società che ha condotto il sondaggio ha detto che mentre il numero di americani che si sentono impantanati nella recessione è ancora elevato ed è il 63 per cento, il netto miglioramento rispetto al quarto trimestre è un segnale incoraggiante.

Tasi, le soluzioni di pagamento rateale

 Di nuovo caos sui pagamenti Tasi e Imu 2014. L’entrata della nuova Iuc sta creando molti problemi. I problemi riguardano le date e i calcoli che cambieranno da Comune a Comune visto che ognuno stabilirà la propria aliquota e in base ad essa le eventuali detrazioni.

Social Card, quali condizioni per richiederla

 Previsto per quest’anno il ritorno anche della social card che sarà distinta in ordinaria e straordinaria. A poter usufruire della social card ordinaria saranno sia i cittadini italiani che quelli stranieri a condizione che siano in possesso di regolare permesso di soggiorno ed abbiano un’ età superiore ai 65 anni e i genitori con figli che abbiano meno di 3 anni d’età.

Istat, cresce la fiducia dei consumatori a Marzo

 Secondo i dati Istat sembra che gli italiani – dopo anni di forte pessimismo – stiano ritrovando la speranza nel futuro. Ad aprile l’indice di fiducia dei consumatori è salito dal 101,9 di marzo a quota 105,4, dice l’Istat.

Istat, vendite al dettaglio in discesa

 Scendono a febbraio le vendite al dettaglio: l’indice destagionalizzato – dicono i dati Istat – registra una diminuzione rispetto al mese precedente dello 0,2%, mentre rispetto a febbraio 2013 la flessione è dell’1%. Variazioni tendenziali negative sono registrate sia per le vendite di prodotti alimentari (-1,0%) che per quelle di prodotti non alimentari (-1,2%).