Decreto lavoro, l’impegno preso da Renzi

 La fiducia al governo sul decreto lavoro è stata votata dalla Camera con 344 sì, 184 no. Il Presidente del consiglio, Mattero Renzi, rassicura i cittadini : “Ho preso un impegno con partite Iva, incapienti e pensionati nel proseguire nel lavoro di abbassamento tasse e lo manterrò”.

Le banche chiudono altre filiali e puntano sul digitale

 Le banche italiane si trovano in un periodo importante di stress test condotti dalla Banca centrale europea (Bce) per l’Unione bancaria. Per le banche del nostro Paese ci sono state affermazioni confortanti sul loro stato di salute. In vista dell’obiettivo le banche stanno continuando la razionalizzazione dei costi per rientrare nei parametri europei.

In questo senso si può leggere la scelta degli istituti bancari italiani di abbassare il numero delle loro filiali. Qualche giorno fa è arrivata la notizia che gli sportelli che saranno chiusi sono almeno 1500 in tutto il territorio nazionale. Si chiuderanno molte filiali che si trovano nei centri storici delle città e nelle zone prestigiose, allo scopo appunto di tagliare alcune spese. Dal 2008 gli sportelli chiusi sono oltre 5000 e le banche possono garantire i loro servizi grazie allo sviluppo della digitalizzazione delle loro funzioni. In questo modo, la razionalizzazione permette di risparmiare sulle spese di affitto e garantisce le funzioni visto che sono sempre di più persone utilizzano il conto online per fare le operazioni.

 

In Italia chiuderanno più di 2000 sportelli bancari nei prossimi anni

 

La decisione va anche a toccare il già critico mercato immobiliare, che si troverà con circa 1.500 immobili che diventeranno asset che non rendono. Le banche devono fare i conti con le sofferenze bancarie che sono cresciute in questi anni di crisi economica con molti crediti che sono difficili da riscuotere. Gli istituti bancari non sono più un sostegno per il mercato immobiliare come qualche anno fa e hanno la necessità prima di ogni altra cosa di adeguarsi ai parametri dell’Europa per evitare che ci possano essere altri casi di fallimenti che mettono a rischio l’economia.

Lavoro, passa il decreto di Renzi. “Ora P.Iva e pensionati”

 La fiducia al governo sul decreto lavoro è stata votata dalla Camera con 344 sì, 184 no. Il Presidente del consiglio, Mattero Renzi, rassicura i cittadini : “Ho preso un impegno con partite Iva, incapienti e pensionati nel proseguire nel lavoro di abbassamento tasse e lo manterrò”. Nella diretta twitter da Palazzo Chigi, garantisce anche che il governo riuscirà a rispettare i vincoli e far ripartire l’economia.

Lavoro, le misure contenute nel Decreto

 È forte la tensione nella maggioranza sul decreto lavoro: per il Pd si rischia una sproporzione di precarietà. Per Ncd la flessibilità non è sufficiente.

Assicurazione auto, l’Italia la più cara d’Europa

 In Italia assicurare la propria automobile costa davvero troppo, soprattutto se lo si rapporta alla media di altri paesi europei. Una differenza così elevata causata per lo più dal forte numero e dal costo dei sinistri rispetto a quelli riscontrati nel resto d’Europa.

Joseph Stiglitz, premio Nobel critica la Ue e la sua politica dell’austerity

 Joseph Stiglitz non è ottimista sulla situazione europea. E in merito al ritorno della Grecia sui mercati dopo quattro anni di esilio e default, il premio Nobel per l’Economia dice: «Il fatto che si celebri l’emissione di un bond sui mercati senza discutere della devastazione che resta nella vita delle persone è semplicemente criminale».

Frequenze Tv, pochissime le offerte alla gara

 Si pensava di raccogliere oltre un miliardo di euro, ma si è rischiato il flop. È arivata infatti una sola offerta per l’assegnazione delle frequenze tv nazionali in Dvb t: a manifestare il proprio interesse è stato il gruppo Cairo che nel 2013 ha rilevato da Ti Media La7.

Marcegaglia, la proposta di trasferimento della BuildTech

 Dopo la nomina della Marcegaglia alla presidenza di Eni, la direzione della BuildTech, stabilimento specializzato nella produzione di manufatti di acciaio di cui Emma Marcegaglia è vice Ceo, ha deciso per la chiusura del sito nel milanese.

“Young Factor”, il progetto per far conoscere la cultura finanziaria

 Cultura finanziaria a scuola: per prepararsi a scegliere”, un progetto per far conoscere i concetti della finanza che nell’anno scolastico 2013-14 ha coinvolto quasi 300 mila studenti nasce con l’intento di permettere ai giovani di domani di muoversi al meglio nel contesto economico e sociale modificato dalla crisi finanziaria di questi ultimi anni.