I dati diffusi dal’Istat parlano di un miglioramento del fatturato dell’industria che ha aperto il 2014, facendo registrare una crescita a gennaio del 3% su base annua, grazie al traino dell’estero.
Italia
Renzi, spinge sulle riforme dell’economia e lavoro
Renzi, accelera sui provvedimenti economici. Ha confermato l’arrivo a maggio delle misure per alleggerire famiglie e imprese: «Da maggio 80 euro in più in busta paga a chi guadagna meno di 25mila euro l’anno – ha detto -, da maggio 10% di riduzione Irap alle aziende e -10% del costo dell’energia elettrica per le pmi, e qualche segnale arriverà da subito alla famiglie con una piccola riduzione sulle bollette».
Pensioni, rimane ancora aperta la possibilità di un’uscita flessibile
In materia di pensioni, ritorna in discussione l’ipotesi di uscita flessibile e anticipata dal lavoro rispetto all’attuale soglia dei 66 anni fissata dalla legge Fornero. Dopo il silenzio tenuto dal premier Renzi in merito, sia nel suo primo discorso programmatico, sia nella presentazione del piano lavoro e casa, torna ora sull’argomento il nuovo ministro del Lavoro, Giuliano Poletti.
Il settore del turismo in crisi per le troppe tasse e pochi servizi online
L’Italia ha circa il 75% del patrimonio artistico del mondo. Arte e anche storia, cultura, un clima mite, un cibo apprezzato in tutto il mondo e spiagge e mare con importanti località per le vacanze. Su queste basi si potrebbe dire che l’Italia può vivere di turismo, ma le cose nn stanno in questo modo.
In effetti, il nostro Paese ha tutto quello che serve in termini di risorse naturali, storiche e artistiche per fare del turismo il motore dell’economia nazionale. Dai dati mostrati negli ultimi anni si vede però una situazione di crisi del settore. Una crisi imputabile a diversi elementi che potrebbero essere sintetizzati come troppe tasse e poca innovazione.
► Gli effetti della crisi su viaggi e turismo
Nel rapporto 2014 di Italiadecide, che è stato illustrato in un convegno al quale hanno partecipato il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e il Presidente della Camera Laura Boldrini, si legge che l’economia del turismo in Italia vale 161 milirdi di euro, che corrispondono al 10,2% del Prodotto interno lordo (Pil). Nel decennio che va dal 2002 al 2012 il nostro Paese ha perso il 30% degli introiti turistici. La quota dell’Italia nel mercato mondiale è scesa al 3,7% dal 5,5%.
Il settore del turismo in Italia ha grandi potenzialità, che si riferiscono come detto agli elementi naturali, storici e artistici, ma ha anche dei limiti. Questi sono soprattutto le imprese troppo piccole, le troppe tasse e un certo ritardo online. Sembra che le bellezze da sole non bastano ed è necessaria anche una strategia di successo. In altri Paesi con meno risorse il turismo frutta maggiormente.
Motorizzazione Civile, in previsione una riforma dell’Aci
Ritorna di attualità la riforma di Aci e della Motorizzazione Civile dopo le dichiarazioni del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Lupi che, ha parlato di questo problema e degli interventi inseriti nella spending review, dicendo di puntare a «mettere ordine alle sovrapposizioni che esistono tra i servizi».
Crisi editoriale, il Sole 24 ore a rischio chiusura
Ammontano a centoventuno milioni di euro le perdite totalizzate in due anni dal Gruppo 24 Ore in crisi e si prospetta un’assemblea accesa per il prossimo 26 aprile quando il consiglio prospetterà ai soci di impiegare 81 milioni di riserve sovrapprezzo azioni per ripianare il rosso.
Buoni fruttiferi postali, le alternative ai conti deposito
La Cassa Depositi e Prestiti ha annunciato la disponibilità presso gli uffici postali delle nuove serie di Buoni Fruttiferi Postali. Per marzo 2014 sono disponibili nuove serie come il Buono fruttifero 3X4 della serie T29, per un investimento di lungo periodo con la sua durata di 12 anni, che riconosce un tasso di interesse crescente nel tempo.