Il Def sarà spostato al 1°ottobre per garantire “Pil col botto”

 Il governo Renzi posticipa al 1° ottobre la nuova versione del Documento di economia e finanza. Obiettivo? Presentare numeri più rassicuranti agli italiani e agli investitori internazionali grazie a attività illegali come traffico di droga, contrabbando e prostituzione. In totale (complice l’Istat) in dote un paio di punti di Pil: circa 32 miliardi di euro.

Le riforme in Italia produrranno i loro effetti fra due anni

 La crescita, nel 2014, sarà «molto inferiore» rispetto al previsto. E le riforme «dispiegheranno i loro effetti nel medio termine, ciò significa nei prossimi due anni». Lo afferma il ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan, in un’intervista alla Bbc Radio 4.

Crescono le esportazioni delle imprese italiane ma non nel Sud Italia

 Nel corso dell’anno passato l’export si è confermato come uno dei settori più vivaci della nostra economia, che in un periodo di crisi e di mancanza di lavoro continua a riscuotere interessanti successi a livello internazionale. Ma è proprio attraverso il livello raggiunto dalle esportazioni delle imprese italiane che si può evincere quanto nel nostro paese ancora esista una profonda diversità e un incolmabile divario tra lo sviluppo del nord de paese e quello del sud. 

Confesercenti: ” pochi i negozi chiusi per ferie quest’anno”

  Contro la crisi ci saranno le aperture dei negozi, che, come spiegato da Confesecenti secondo cui sono sempre meno i pubblici esercizi che chiudono per le ferie estive, dopo aver perso 1,7 miliardi di consumi nei primi sei mesi dell’anno gli esercizi commerciali tentano di recuperare qualcosa per “non chiudere per sempre in autunno”.

Come fanno le aziende nostrane a sopravvivere in Italia

 Le aziende italiane fanno davvero troppa fatica a riuscire  a sopravvivere in Italia e per questo motivo cercano rifugio in una dimensione internazionale sempre più spinta: è quanto afferma uno studio condotto e diffuso da Mediobanca, che si intitola «Dati cumulativi di 2050 società italiane».