Alitalia, il taglio del personale è una strada obbligata

 Gli esuberi previsti in Alitalia sono 2.200 a fronte però di un investimento da 560 milioni da parte di Etihad «che va nella direzione di rafforzare la compagnia»: in questo modo l’ad di Alitalia, Gabriele Del Torchio, è intervenuto sulla trattativa con Etihad nella presentazione del rapporto Enac.

Alitalia, come affrontare la questione degli esuberi

 Il ministro dei Trasporti, Maurizio Lupi, all’assemblea di Confartigianato a chi gli ha chiesto sull’incontro con i sindacati, per analizzare il piano di Etihad per Alitalia che prevede 2.200 esuberi, ha spiegato : «Io credo che i sindacati, che già hanno dimostrato grande responsabilità in questi mesi, continueranno a farlo ancora, sono molto fiducioso».

Maserati, uno sciopero per avere più giorni di ferie

 Venerdi 13 giugno allo stabilimento Maserati di Grugliasco (Torino), dove c’è la produzione  della Ghibli e della Quattroporte ci sarà uno sciopero di 4 ore con uscita anticipata per ogni turno. A indire lo sciopero, il primo da quando è in atto il contratto aziendale, Fim, Uilm e Ugl che protestano poichè l’azienda ha chiesto ai lavoratori due settimane di ferie consecutive in agosto.

Lavoro, quali sono le figure più ricercate

 La disoccupazione raggiunge livelli record e un terzo delle aziende non riesce a trovare personale. Questo emerge dalla nona Talent Shortage Survey, la ricerca fatta da ManpowerGroup su circa 37 mila società in 42 Paesi del mondo.

Ok Decreto Irpef, arrivano gli 80 euro in busta

 Il governo ha ottenuto la fiducia del Senato in merito al decreto legge Irpef. Il senato ha approvato con 159 sì e 112 no la fiducia chiesta dal governo riguardo al maxiemendamento del tutto sostitutivo del testo del dl Irpef, come uscito dalle commissioni bilancio e finanze del senato. Il provvedimento dovrà ora essere approvato dalla Camera.

Confcommercio, fare le riforme per salvare il nostro Paese

 L’Ufficio studi di Confcommercio parla di oltre 12.000 imprese in meno nei primi tre mesi del 2014. L’80% di queste riguardano l’abbigliamento. «L’Italia è ancora gravemente malata di bassa crescita; non è affatto fuori pericolo».

Pil, Italia divisa in due, con il Sud fanalino di coda

 Il crollo del Pil, che mediamente all’intero del territorio nazionale è stato del1,9%, dice l’Istat, ha avuto un’andamento diverso a livello territoriale, con una riduzione meno evidenziata del dato globale nel Nord-ovest (-0,6%), poco meno forte nel Nord-est (-1,5%), in riga con il dato nazionale nel Centro (-1,8%) e molto più evidenziata nel Mezzogiorno (-4%).