Aumentano le sanzioni per il lavoro nero

 Il governo Letta, prima di cedere alle pressioni del PD, ha dato vita al Decreto Destinazione Italia, un decreto che riguarda molti temi dell’economia del paese, primo tra il lavoro. Nello specifico parliamo di lavoro nero e delle nuove sanzioni, riviste al rialzo, per le aziende che vengono colte sul fatto.

Con questo decreto, quindi, si mira a rendere meno appetibile per le imprese il non regolarizzare i nuovi rapporti di lavoro e sono stati apportati dei sostanziali cambiamenti che riguardano l’orario di lavoro, il mancato riposo settimanale e i lavoratori assunti senza contratto.

Meno dure le multe contro il lavoro nero

 Il Decreto Destinazione Italia prevede multe salate contro il lavoro nero. Ma le commissioni Finanze e Attività produttive stanno pensando di intervenire a tal proposito contro l’inasprimento. Intanto hanno approvato l’emendamento dei relatori che raddoppia, ma non decuplica, le multe amministrative contro coloro i quali violano la normativa sulla durata massima a settimana dell’orario di lavoro e sui riposi.

Esodati, emergenza senza fine

  Quella degli esodati continua ad essere un’emergenza senza fine.Intanto una nuova circolare dell’Inps dà ai datori di lavoro la possibilità di mandare in pensione anticipata i lavoratori, ma solo chi è vicino alla pensione secondo le norme Fornero.

Electrolux non andrà via dall’Italia

 Parlando in commissione Industria al Senato Ernesto Ferrario, amministratore delegato di Electrolux ha precisato :«Vogliamo restare in Italia, non abbiamo alcuna intenzione di andare via».