Gli incentivi per l’assunzione dei giovani producono 14 mila domande

 E’ tempo di primi bilanci per il Ministero e per il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Enrico Giovannini, chiamato a fare il punto della situazione sugli incentivi per l’assunzione dei giovani concessi nei mesi scorsi attraverso i decreti per lo sviluppo dell’occupazione. 

La crisi ha tagliato oltre 1 milione di posti di lavoro dal 2007

 Dopo i dati forniti dall’Istat, l’Istituto di Statistica, in merito al mese di settembre 2013, arrivano sull’occupazione italiana anche i dati del Ministero del Lavoro. In un post pubblicato in precedenza abbiamo infatti visto che nel nono mese dell’anno sia il tasso di disoccupazione italiano, sia quello della disoccupazione giovanile hanno raggiunto livelli record.

Disoccupazione al 12,5% nel mese di settembre 2013

 Nel mese di settembre 2013 il tasso di disoccupazione italiano ha raggiunto un nuovo livello record. E’ infatti arrivato a toccare il 12,5%, subendo un rialzo di un punto percentuale su base congiunturale rispetto al mese di agosto e di un 1,6% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, dunque a livello tendenziale. 

Il mercato del lavoro italiano sta cambiando volto secondo Coldiretti

 Cambia il mercato del lavoro italiano e cambiano le professioni che gli italiani si predispongono a svolgere. Dall’ultimo rapporto stilato sull’argomento da Coldiretti, la situazione del nostro paese dal punto di vista professione è in costante cambiamento e gli attuali orientamenti che si riscontrano nelle generazioni più giovani potrebbero portare ad una modifica radicale dei profili professionali più diffusi in Italia. 

L’Italia deve ritrovare la capacità di crescere e di competere

 Il governatore della Banca d’Italia Ignazio Visco approfitta della occasione offerta da un convegno organizzato in concomitanza con il Forum del Libro di Bari per tracciare un bilancio della situazione economica e produttiva italiana e delineare le eventuali prospettive di crescita e di sviluppo della nazione. 

Le condizioni dell’occupazione femminile secondo Confartigianato

 Le condizioni dell’occupazione femminile in Italia non sono purtroppo rosee secondo l’ultimo rapporto stilato da Confartigianato sulla questione. Anzi, in un periodo di crisi economica è possibile dire che la condizione delle donne lavoratrici abbia subito anche un graduale peggioramento. 

Anziani italiani sempre più numerosi e più occupati

 Come sarà la società italiana fra pochi anni? E’ il Censis a rispondere a questa domanda, scattando una fotografia impietosa dell’Italia del 2015 o poco più. In una recente ricerca condotta a termine dall’Istituto si è infatti cercato di delineare il quadro occupazionale della terza età nel giro di pochi anni, alla luce dei recenti cambiamenti economici, politici e sociali che il paese sta attraversando. 

Nessuna rivalutazione per le pensioni più alte nel 2014

 Il Ministro del Lavoro e del Welfare Enrico Giovannini, dopo gli interventi dei giorni scorsi in merito alla futura legge di Stabilità, torna a parlare di pensioni. E lo fa annunciando modifiche sostanziali, a partire dal 2014, ai sistemi di rivalutazione delle pensioni stesse.

Gli interventi sul cuneo fiscale nella futura legge di Stabilità

 L’organizzazione per lo cooperazione e lo sviluppo economico, l’Ocse ha recentemente condotto una ricerca in cui l’Italia compare al sesto post in Europa tra i Paesi in cui il peso delle tasse sui redditi da lavoro è più alto. Nel nostro Paese, infatti, il peso del cuneo fiscale è diventato negli ultimi anni pari alla metà del costo del lavoro, quasi il 50%.