T. Rowe Price analizza i mercati globali

I mercati globali sono in fermento. Come andranno le cose durante le prossime settimane? E’ questa la domanda che si pone, e alla quale prova a rispondere, il gestore del fondo globale di T. Rowe Price sui titoli in crescita, David Eiswert.

I problemi geopolitici, tengono sotto pressione i mercati

 I focolai di tensione e di guerra sono diversi e di grande rilevanza geo-politica e questo non può che impattare sul pricing degli strumenti finanziari; in ultimo ieri, Obama ha annunciato la possibilità di un intervento militare in Iraq dove l’esercito del califfato ha intrapreso azioni di forza nel nord del paese a buon insediamento cristiano.

Le Borse europee in rialzo e l’euro costante

 Le Borse europee hanno fatto un balzo in avanti e sono quasi tutte in crescita. Alla base ci sono il fatto che gli investitori hanno cercato di approfittare di un calo dei prezzi causato dalle tensioni geopolitiche e i dubbi sulla crescita globale.

I mercati sono stati incoraggiati dalla speranza di misure di stimolo in Cina e da un crescente consenso che una spaccatura tra l’occidente e la Russia è improbabile. A livello politici si pensa quindi che non ci saranno sanzioni maggiori per la Russia per la crisi in Ucraina.

 

La Borsa di Londra a rischio ribasso

 

Le Borse di Londra, l’Ftse di Piazza Affari a Milano, Parigi e Francoforte hanno aperto in rialzo a circa lo 0,9% che segue il calo di circa l’1% di ieri.

Mentre i mercati azionari sono a caccia di buoni affari, l’euro è a 1,3827  e la sterlina a 1,6483 nei confronti del dollaro e i titoli di Stato dell’Europa hanno subito variazioni in quanto hanno digerito i dati freschi delle più grandi economie della regione. In cima alla lista i dati sulla fiducia in Germania dell’Ifo che risentono delle tensioni tra la Russia l’Ucraina.

In Gran Bretagna, i dati sull’inflazione hanno mostrato un rallentamento, rafforzando la posizione della Banca d’Inghilterra che dovrebbe tenere a bada il rialzo dei tassi.

L’euro ha faticato un po’ a causa della forza del dollaro più di ogni altra cosa.

Il gruppo dei sette Paesi più industrializzati ha avvertito la Russia che ci potrebbero essere sanzioni economiche supplementari se il presidente Vladimir Putin prenderà ulteriori provvedimenti per destabilizzare l’Ucraina. La ricaduta economica della questione in Ucraina finora è stata molto limitata.
In Giappone il Nikkei è sceso dello 0,4%.

Gli elementi finanziari da considerare per gli investimenti

 Quali sono gli elementi più importanti di questo periodo per quanto riguarda il mercato finanziario italiano? I seguenti fattori potrebbero influenzare i mercati nel breve periodo.

  • Il Fondo Monetario Internazionale potrebbe confermare che l’economia in Italia crescerà intorno allo 0,6% quest’anno e all’1,1% nel 2015 .
  • Il Tesoro annuncia la vendita di Btp, con relativi importi da mettere all’asta il 28 marzo.
  • Luxottica, Google. Il creatore degli occhiali da sole Ray Ban Luxottica ha affermato di aver siglato una partnership strategica con Google sul suo eyewear di vetro che potrebbe aprire la strada ad un nuovo mercato.

 

I pregi di Luxottica

 

  • Unicredit. Standard and Poor ha confermato per la banca il rating BBB- a lungo termine. Unicredit ha detto che l’agenzia di rating ha visto l’impatto della perdita di 14 miliardi di euro sulla posizione di capitale gestibile e ha detto che l’aumento di capitale aveva rafforzato il bilancio.
  • Eni. La Libia ha chiuso il giacimento El Feel, perché il gasdotto di Mellitah è stato chiuso. L’Unione europea si trova ad affrontare una potenziale minaccia per il suo approvvigionamento energetico con paesi come l’Austria, la Polonia e la Bulgaria che sono fortemente dipendenti dal gas russo.
  • Banca Monte dei Paschi. La società americana di fondi comuni Vanguard ha acquistato parte di una quota del 12% venduta la scorsa settimana dal principale azionista di Monte dei Paschi.
  • Finmeccanica. La polizia ha arrestato due ex dirigenti della controllata dallo Stato in un’indagine relativa a un progetto di tracciamento dei rifiuti.
  • Ansaldo e Impregilo. Le due aziende sono in pole position nella corsa per costruire la metropolitana di Lima con il contratto che vale 5 miliardi di dollari.
  • Terna. Il gestore della rete elettrica italiana presenta il suo nuovo piano industriale i risultati dell’anno precedente.