Buone notizie per l’economia italiana arrivano dalle parole del governatore di Bankitalia Ignazio Visco. Alla base delle sue parole c’è la considerazione di un mercato in crescita che sembra allontanare il periodo di crisi economica.
Una ripresa che rientra all’interno di quella europea. L’euro non è crollato e quindi le possibilità di tornare a crescere in tutta l’area europea è una prospettiva concreta.
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Ignazio Visco ha affermato: “Emergono rinnovati segnali di interesse per i mercati italiani, incluso quello dei titoli di Stato”. Successivamente il governatore di Bankitalia ha aggiunto che le stime indicano che il miglioramento del mercato “riflette soprattutto l’abbattimento del rischio di disgregazione dell’area euro”.
Visco vede il problema dell’inflazione troppo bassa, sotto all’obiettivo del 2% in Europa stabilito dalla Banca centrale europea (Bce), ma esclude che ci possa essere un rischio di deflazione. È però necessario concentrarsi sulla stabilità dei prezzi.
Il governatore di Bankitalia lancia comunque un monito sulle riforme strutturali, che vede fondamentale realizzare per recuperare competitività, che è uno dei problemi principali delle imprese italiane. In effetti, le imprese italiane non sono competitive a livello internazionale e non hanno un grande mercato interno. A parte alcuni casi, le nostre aziende sono per lo più piccole e medie imprese che fanno fatica per diversi motivi nel confronto internazionale.
Per Visco questo è un elemento fondamentale per il rilancio del Paese. Una maggiore competitività delle imprese significa una crescita economica. I consigli sono di sollecitare gli investimenti e non puntare a tagliare il debito con manovre correttive da 40-50 miliardi l’anno.