Andrà monitorato nei prossimi mesi il tema dell’evoluzione per il prezzo del carbonio. Non ha fatto molti titoli sui giornali, ma la settimana scorsa, durante una riunione dell’Organizzazione marittima internazionale, è accaduto qualcosa che potrebbe potenzialmente cambiare il mondo.
Mondo
Come sta cambiando il prezzo della benzina negli Stati Uniti
In tanti si stanno ponendo domande sul prezzo della benzina in giro per il mondo, con un focus che spesso e volentieri si sposta verso gli Stati Uniti. I prezzi della benzina negli Stati Uniti sono scesi per la quattordicesima settimana consecutiva, secondo una nota di fine settembre che è stata resa pubblica da GasBuddy.
Ferrari, un nome ambito nel mondo
Il marchio Ferrari è il brand più influente del mondo. Alle spalle colossi come Coca Cola e PricewaterHouseCoopers come Google e Walt Disney che pure in termini di numeri surclassano la controllata Fiat. Se si parla di “potere” o di “influenza”, però, le cose cambiano, stando all’annuale classifica di Brand-finance che esamina i 500 marchi più noti al mondo.
Sempre più numerose le multinazionali italiane che emigrano all’estero
Negli ultimi giorni ha fatto molto discutere il fatto che la crisi economica abbia provocato il passaggio in mani di imprenditori stranieri di molti storici marchi dell’industria italiana. In un post pubblicato in precedenza abbiamo sottolineato, infatti, come negli anni centrali della crisi, dal 2008 al 2012, più di 400 marchi storici italiani abbiano preso la strada dell’estero.
Sempre più alto il numero delle imprese italiane che trasloca all’estero
Sta diventando sempre più massivo in Italia il fenomeno delle imprese che, colpite dalla crisi economica, decidono di traslocare in uno o più paesi esteri, a seconda della struttura, in cerca di migliori e maggiori profitti. Questo trend, operante nel nostro paese almeno a partire dal 2004, è oggi diventato un importante dato di fatto.
Per il FMI è necessario ridurre le regolamentazioni dell’UE
Negli ultimi tempi il dibattito europeo si è concentrato in maniera particolare sulla questione dell’ austerità, politica che negli anni più severi di crisi e di recessione ha caratterizzato l’ orientamento della maggior parte degli Stati Europei. Ma proprio in questi ultimi tempi, da quando l’ economia europea ha cominciato a dare dei segnali di ripresa, come nell’ ultimo trimestre, in cui il PIL ha fatto segnare una ripresa dello 0,3%, anche i vertici dei maggiori Stati europei sembrano disponibili a chiudere il capitolo dell’ austerità ed aprire nuove pagine.
La FED mantiene invariati i tassi
Non subisce alcuna modifica la politica monetaria decisa dalla Federal Reserve. I tassi di interesse restano al loro minimo storico, in un range che oscilla tra lo 0 e lo 0,25%, i valori più bassi a partire dal 2008.
Non subisce nessuna modifica, inoltre, anche il piano di allentamento monetario deciso dall FED che prevede un acquisto da 85 miliardi di dollari al mese di bond ipotecari e di Treasury.