Il Governo verso la fase delle riforme strutturali

 Dopo i successi conseguiti nell’ ambito del Consiglio d’ Europa dei giorni scorsi, il Governo Letta sembra pronto per aprire una seconda fase del suo operato, che sarà contraddistinta da una particolare attenzione alla messa in opera di riforme strutturali

L’Italia esce dalla procedura di deficit

 Forse ha ragione Enrico Letta: la giornata economica dell’Italia è iniziata molto meglio del previsto. Le conclusioni finali del vertice europeo infatti, hanno finalmente liberato il nostro paese dalla procedura di deficit. La parole con cui è stato archiviato il meeting sono le seguenti:

“Il Consiglio europeo accoglie con favore l’abrogazione della procedura di disavanzo eccessivo per vari stati membri”.

Come saranno usati i soldi per i giovani europei

L’Italia, dunque, esce così dalla procedura di deficit eccessivo e in fondo, quella che hanno ben presente davanti agli occhi gli investitori è una decisione politico-formale su un tema molto importante e già anticipato dall’Ecofin. Letta è molto speranzoso sulle conclusioni del vertice europeo visto che si è parlato anche di occupazione.

La BCE punta il dito sull’Italia

L’Europa, infatti, si è impegnata a dedicare delle risorse finanziarie, circa 6 miliardi di euro, all’occupazione giovanile. Il finanziamento dovrà essere usato per nel prossimo biennio, poi ci potrebbe essere un rifinanziamento del programma per altri due o tre anni fino ad un totale di 9 miliardi di euro investiti per i giovani.

Il debutto di questo programma non può andare oltre il prossimo gennaio. Dal 2014 ci devono essere delle misure pronte e devono soprattutto essere disponibili i soldi per le regioni UE con la disoccupazione che supera il livello del 25 per cento.

Finmeccanica si accorda per Selex

 Finmeccanica è uno dei capisaldi della nostra economia ma da diverso tempo attraversa, come tutte le aziende italiane, un momento di crisi profonda che ha determinato una riorganizzazione aziendale. Si è andati a toccare quindi anche le aziende “satellite”, per esempio Selex. L’ultima novità, che potrebbe avere una ripercussione anche sul titolo Finmeccanica in borsa, riguarda appunto un accordo sindacale sulla riorganizzazione dell’azienda.

Perché è penalizzata Finmeccanica

E’ stata infatti siglata un’intesa tra Selex ES, Finmeccanica e i sindacati. Finmeccanica, tanto per ricordarlo, è attiva nel settore delle tecnologie elettroniche, nell’IT e nella Difesa. Ad annunciare l’accordo ci ha pensato una nota della Uilm. L’intesa è stata necessaria per trovare gli strumenti tecnici e finanziari per operare il riassetto di Selex.

L’Istat manda a picco Piazza Affari

I sindacati che hanno partecipato al tavolo di discussione – Fim, Fiom e Uilm hanno espresso un parere positivo per l’accordo ma sanno benissimo che non sarà facile raggiungere la meta: tutti i lavoratori dovranno fare dei sacrifici per la riorganizzazione di Selex prima e per il rilancio dell’azienda poi.

Una notizia, questa, che da un lato fa tirare un sospiro di sollievo, ma dall’altro rischia di mettere in difficoltà gli azionisti e gli investitori che potrebbero speculare sul titolo proprio durante l’estate, il periodo finanziariamente più volatile dell’anno azionario.

Come saranno usati i soldi per i giovani europei

 Il mercato del lavoro sta attraversando una fase di contrazione molto importante che potrebbe mettere in seria difficoltà molti paesi dell’Unione. Per questo motivo è importante che a livello politico si prendano delle decisioni forti riguardo l’occupazione dei ragazzi, soprattutto nei paesi che hanno un tasso di disoccupazione giovanile che va oltre il 25 per cento.

Nel vertice UE dedicato anche a tale argomento, le risposte che cercava l’Italia sono arrivate, anzi, è andato tutto meglio del previsto. La prima cosa di cui si prende atto, infatti, è che L’Italia esce dalla procedura di deficit dopo diversi mesi di sacrifici che hanno impegnato anche la popolazione.

Il nostro premier si è detto molto soddisfatto ma il riferimento era soprattutto all’accordo sui 9 miliardi da destinare nei prossimi anni, a partire da gennaio 2014, all’occupazione giovanile. C’era lo scoglio Cameron da superare. L’Inghilterra, infatti, non aveva intenzione di dare il via libera a cuor leggero all’approvazione del bilancio 2014-2020.

Draghi pronto a partire

In questo “gioco” europeo, l’Italia avrà più soldi del previsto. Un risultato importante per il nostro paese anche se spuntarla è stato difficile visto che il rimborso britannico si è configurato come una vera “gatta da pelare”. Van Rompuy, presidente del Consiglio UE, ha comunque specificato che per i primi due anni, per il 2014 e per il 2015 saranno disponibili soltanto 6 miliardi di euro che andranno a coprire le spese di Spagna, Grecia, Italia e Francia. Poi gli altri soldi e gli altri stati membri.

I commenti di Letta dopo il vertice di Bruxelles

 Il Presidente del Consiglio Enrico Letta, in conferenza stampa, ha commentato in maniera più che soddisfatta i risultati conseguiti nel corso del vertice europeo sull’ occupazione giovanile che si è da poco concluso a Bruxelles. E’ opinione del premier, infatti, che sia l’ Italia, sia le altre nazioni dell’ Unione Europea abbiano raggiunto in questa consultazione dei risultati veramente importanti.

La nuova disciplina generale del contratto di apprendistato

 La normativa che regola la stipula dei contratti di apprendistato in Italia ha subito, nel corso del 2011 e del 2012, un aggiornamento generale.

> Apprendistato

In questo post vogliamo quindi continuare ad approfondire il tema della nuova disciplina dell’ apprendistato così come è stata recepita anche dalla Circolare INAIL n. 27 del 23 Maggio 2013, che ha per così dire chiarito i nuovi termini di legge in seguito ai diversi aggiornamenti normativi.

Guida al Decreto Occupazione: gli incentivi per le nuove assunzioni

 Il primo degli obiettivi che il Governo Letta si è proposto di conseguire attraverso il varo del nuovo Decreto Occupazione avvenuto solo un paio di giorni fa, è stato quello di cercare di infondere una nuova accelerazione alla creazione di nuovi posti di lavoro, sia a tempo determinato che a tempo indeterminato, ed in particolare di andare così a rendere meno critica la situazione della disoccupazione giovanile in Italia. Molte misure inserite nel Decreto, infatti, sono rivolte all’ assunzione di giovani con una età compresa tra i 18 e i 29 anni.

Guida al Decreto Occupazione: i contenuti

 Il recente Decreto Occupazione, varato solo l’ altro ieri dal Governo Letta, riporta le misure più urgenti per migliorare il funzionamento del mercato del lavoro, diminuire il tasso di disoccupazione e dare un aiuto alle famiglie italiane in difficoltà.

Comunicazioni sugli Incentivi INPS per giovani e donne

 Attraverso il messaggio n. 8820 del 30/05/2013 emesso dall’ INPS, l’ Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale ha illustrato le modalità di fruizione dell’incentivo da parte dei datori di lavoro autorizzati a fruire dei benefici concessi in prima istanza attraverso il Decreto Interministeriale del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali e del Ministero dell’Economia e delle Finanze dello scorso 5 ottobre 2012 e regolati, in seconda istanza, secondo quanto previsto  dalla circolare INPS n. 122 del 17 ottobre 2012.

Incentivi per chi assume i manager disoccupati over 50

All’ interno delle suddette modalità di fruizione, l’ INPS ha quindi inserito anche informazioni in merito alle procedure che i datori di lavoro ammessi alla fruizione dei benefici dovranno utilizzare per eventuali comunicazioni con l’ Istituto stesso.

> Quali sono gli incentivi fiscali per le aziende in caso di assunzione di personale?

L’ INPS prescrive dunque che, per eventuali comunicazioni in merito a questi incentivi, i datori di lavoro che operano con il sistema Uniemens dovranno avvalersi della funzionalità “Contatti” presente all’ interno del Cassetto previdenziale aziende, avendo cura di selezionare nel campo OGGETTO la voce “Incentivo assunzione donne e giovani – DM 05.10.2012”.

Queste sono dunque le modalità di comunicazione previste per gli aventi diritto, mentre per le Sedi periferiche è stato istituito anche un contatto email.

Controlli sugli incentivi INPS per il lavoro di giovani e donne

 In alcuni post pubblicati in precedenza vi abbiamo fornito una serie di informazioni di carattere generale sulla questione degli incentivi straordinari INPS erogati a favore della stabilizzazione dei rapporti di lavoro di giovani con una età inferiore ai 30 anni e delle donne di qualsiasi età.