La produttività del lavoro cresce ma è sotto la media
Sono stati resi pubblici i dati riguardanti la produttività del lavoro per l’anno 2011. La crescita c’è, ma i dati confermano un trend negativo rispetto ai periodo precedenti.
Sono stati resi pubblici i dati riguardanti la produttività del lavoro per l’anno 2011. La crescita c’è, ma i dati confermano un trend negativo rispetto ai periodo precedenti.
Il bilancio sociale dell’Inps mette in luce una situazione molto critica in Italia, in cui i pensionati sono la categoria che deve affrontare le maggiori difficoltà e i giovani subiscono le conseguenze della contrazione dell’occupazione.
Parole decise quelle del Ministro del Welfare Elsa Fornero al convegno promosso da Confindustria Trento: quello che è stato fatto è troppo importante per essere cancellato da un nuovo esecutivo.
Confesercenti illustra il perché l’Italia sia il paese più caro per i contribuenti con una tassazione che si allontana di 5 punti percentuali dalla media UE
Per il prossimo anno si prevede un periodo difficile per i dipendenti pubblici: oltre ai tagli dell’organico all’orizzonte anche un alleggerimento dello stipendio.
Cala il volume dell’export italiano a causa di una flessione consistente degli acquisti dei prodotti italiani fatti dalla Germania.
Brutta notizia dalla Commissione Bilancio del Parlamento Europeo: i fondi destinati al lavoro per i paesi maggiormente in difficoltà non possono essere sbloccati.
In arrivo 1,6 miliardi di euro per le imprese artigiane di produzione per favorire la ripartenza del settore. Ecco la promessa di Passera.
BCE e occupazione: dopo la crescita della disoccupazione i dati sono stabili, ma devono ancora essere prese misure atte a aumentare flessibilità e mobilità.
Le energie rinnovabili sono al centro di una bolla finanziaria. Il caso emblematico è quello di Vestas, il colosso eolico danese che chiuderà 5 impianti